Il duplice omicidio di Pordenone: il presunto assassino di Teresa e Trifone aveva un arsenale in casa
Le ultime notizie sul duplice omicidio di Pordenone: da Somma Vesuviana arrivano importanti novità su Giosuè Ruotolo
Si legge su Giallo: Il sequestro di due fucili e una pistola a casa dei Ruotolo dimostra, inoltre, che in quell’ambiente domestico c’era disponibilità di armi e munizioni. In queste ore gli investigatori, in trasferta a Somma Vesuviana, stanno cercando di capire, anche attraverso una serie di interrogatori, se l’anziano nonno di Giosuè abbia posseduto in passato anche una Beretta 7.65, cioè il modello che è servito per uccidere Teresa e Trifone.
Gli inquirenti continuano le loro indagini e cercano tutti gli indizi perchè se davvero il militare fosse colpevole ci vorrebbero tutte le prove del caso per dimostrare che è stato lui a macchiarsi di questo atroce reato. Resta sempre da capire il perchè: perchè il giovane avrebbe dovuto uccidere Trifone? E perchè uccidere anche Teresa?