Caldo record in Liguria: due persone morte in spiaggia
Un'ondata di afa record, ampiamente annunciata, continua a mietere vittime: due le persone morte questa mattina in spiaggi in Liguria
Sarà una estate indimenticabile sotto diversi punti di vista quella che stiamo vivendo in questo 2015. E purtroppo oltre alle temperature record si dovranno fare i conti con le persone che purtroppo sono state vittime dell’ondata di calore da record. Brutte notizie dalla Liguria: due persone sono morte in spiaggia colte da malore probabilmente proprio per il grande caldo. A Spotorno un’anziana è morta colta da malore mentre cercava refrigerio in acqua davanti ai Bagni Premuda di Spotorno. È accaduto intorno alle 13 del 7 agosto 2015. La donna era entrata in acqua per “sfuggire” al caldo, ma ha avuto un improvviso malore. La donna è stata subito soccorsa dai bagnini: inutili i tentativi di rianimarla praticati anche dal personale del 118.
AFA RECORD: DUE PERSONE MORTE IN LIGURIA NELLE ULTIME ORE
Il secondo episodio è avvenuto in mattinata, a Sarzana, dove una donna è stata uccisa in spiaggia dal caldo, con temperature che oscillavano tra i 38 e i 40 gradi all’ombra: stava passeggiando con le gambe in acqua. In questo caso conosciamo anche il nome della vittima: si tratta di Erminia Pasini, 85enne turista milanese; la donna stava passeggiando in acqua presso la spiaggia del Tritone della frazione balneare sarzanese di Marinella, quando intorno alle ore 11,15 si è accasciata al suolo crollando priva di sensi. A nulla sono valsi i primi interventi da parte dei presenti e poi anche da parte dei sanitari del 118 che hanno cercato di intervenire il prima possibile. Ma non c’è stato nulla da fare per la donna. In entrambi i casi sembra esser stato il caldo il “killer”. Vedremo comunque nelle prossime ore, con altre informazioni su questi due tristi casi di cronaca, se si avranno altri dettagli in merito.
L’ondata di calore non è ancora finita: dovremo soffrire per altre ore ma poi da sabato sera, partendo dal nord, i temporali dovrebbero portare una ventata di aria fresca. La paura però è quella che riguarda le bombe d’acqua che potrebbero provocare seri danni.
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