Ludovico Caiazza il presunto killer del gioielliere romano si è suicidato in carcere
Ludovico Caiazza, il presunto assassino del gioielliere di Roma si è tolto la vita stanotte nel carcere di Regina Coeli a Roma. Si è impiccato con un lenzuolo. Le ultime notizie
Non ha resistito neppure un giorno in cella. Ieri sera nel carcere di Regina Coeli ( Roma) il suicidio di Ludovico Caizza l’uomo fermato dalle forze dell’ordine con l’accusa di essere l’assassino di Giancarlo Nocchia il gioielliere barbaramente ucciso nel suo negozio di via Gracchi. Il Caiazza è stato ritrovato nella sua cella senza vita durante un controllo, si è suicidato usando il lenzuolo che aveva a disposizione. Secondo le indiscrezioni arrivate ieri dopo il suo arresto, l’uomo avrebbe detto che non era nelle sue intenzioni uccidere il gioielliere romano ma che lo aveva fatto solo per scappare. Non pensava che sarebbe morto tanto che, sentendo la notizia al telegiornale era rimasto scioccato. Queste indiscrezioni in merito alle prime parole dell’arrestato. Aveva però lasciato subito Roma, la sera stessa del giorno in cui ha commesso l’omicidio. Ieri l’annuncio del suo arresto in un tweet del ministro Alfano.
Caiazza era stato fermato ieri dai carabinieri del Nucleo investigativo di Roma su un treno all’altezza di Latina. Quando è stato bloccato aveva con sé il cellulare della vittima, una pistola addosso e un’altra nel borsone dove custodiva anche decine di gioielli, alcuni con la targhetta della gioielleria di via dei Gracchi e contanti. Gli investigatori lo stavano cercando da giorni.
LE ULTIME NOTIZIE SULLA MORTE DELL’UOMO– Secondo le notizie diffuse in queste ore, dopo il ritrovamento del corpo del presunto assassino, sarebbe stata chiamata un’ambulanza del’Ares 118 ma il medico ha potuto solo constatare il decesso. Ludovico Caiazza avrebbe compiuto 33 anni il 10 ottobre. Sulla sua morte in carcere ora la procura della Repubblica aprirà una inchiesta. Secondo i Carabinieri non ci sono dubbi della sua colpevolezza, ci sarebbe appunto anche una sorta di confessione. Inoltre sono convinti del fatto che l’uomo abbia agito da solo, anche i filmati delle telecamere dimostrerebbero questa tesi.
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