Un testimone sul caso Marco Vannini: gli spari sono stati due
Le ultime notizie sulla morte di Marco Vannini: ci sarebbe un testimone che la sera del 17 maggio 2015 avrebbe sentito non uno ma due spari provenire dalla villetta di Ladispoli
E’ ancora avvolta dal mistero la morte del giovanissimo Marco Vannini, il ragazzo ucciso nella villa di Ladispoli. I genitori di Marco continuano a chiedere verità e giustizia ma dalla famiglia Ciontoli, la famiglia di Martina, la fidanzata del giovane, non arrivano nuove informazioni utili alle indagini. La mamma di Marco lancia appelli in tv, l’abbiamo vista di recente ospite del Tg1, di Estate in diretta e questa sera da Cerveteri sarà in diretta con la sua famiglia a Chi l’ha visto per la fiaccolata in ricordo di Marco. Una fiaccolata che serve anche a chiedere che chi sa cosa è successo parli o chi ha sentito o visto qualcosa aiuti la famiglia in questa ricerca della verità. E una persona che potrebbe aver sentito qualcosa c’è. Parliamo di un testimone che nella tarda serata del 17 maggio scorso, il giorno in cui Marco è stato ucciso, avrebbe sentito non uno, ma due spari. A parlarne sono i giornalisti di Giallo che hanno ascoltato anche la mamma di Marco, la signora Marina ancora a caccia della verità. Questo nuovo testimone dice di aver sentito due spari, due colpi di pistola. Quindi se davvero così fosse quello della villetta non sarebbe un tragico incidente ma un vero e proprio omicidio. Si attendono tutti gli esami sul corpo di Marco e anche quelli effettuati dal Ris nella villetta di Ladispoli.
Ma quale sarebbe il movente che avrebbe portato a questo gesto, se di omicidio si deve parlare? Secondo la mamma di Marco nelle ultime settimane le cose tra lui e Martina non andavano bene. La ragazza non aveva infatti digerito il fatto che Marco facesse nuovamente richiesta per entrare nelle forze armate. Per questo i due avrebbero litigato. Ma può un litigio tra ragazzi portare a conseguenze di questo genere?
Intanto una telespettatrice di Chi l’ha visto ha informato la redazione e anche le forze dell’ordine del ritrovamento di una maglietta che potrebbe essere quella che Marco indossava il giorno della sua morte. Perchè il ragazzo è stato lavato e anche cambiato? Tanti dubbi e tante domande. La famiglia di Marco Vannini cerca le risposte.