Il giallo della morte di Domenico Maurantonio: dna sotto le unghie, chi c’era con lui?
Le ultime notizie sul caso del ragazzo di 19 anni morto dopo la caduta dalla finestra dell'albergo. Sotto le unghie di Domenico Maurantonio del dna, è di qualcuno che era con lui quella notte?
Le analisi e i test che si stanno facendo in queste ore sul corpo di Domenico Maurantonio potrebbero portare alla svolta. E’ ancora un giallo quello che è successo il 10 maggio 2015: Domenico è morto ma chi c’era con lui, che cosa è successo davvero, c’è qualcuno che sa e non parla? Le ultime indiscrezioni arrivano proprio in questi minuti e riguardano le analisi del corpo del 19enne, secondo le ultime notizie, sotto le sue unghie ci sarebbe del dna. Generalmente la presenza di dna di un’altra persona sotto le unghie delle vittima sta a indicare il fatto che prima del decesso in qualche modo la persona è entrata in contatto con l’altra. Il dna sotto le unghie di Domenico potrebbe indicare il fatto che il ragazzo possa aver lottato con qualcuno prima di morire o che comunque abbia avuto un contatto fisico. Il dna di una persona sotto le unghie non finisce facilmente: potrebbe essere un graffio, uno schiaffo o comunque qualcosa che ha fatto entrare in contatto le due persone. Non è detto ovviamente che il dna, anche se corrispondesse ad esempio a quello di un compagno, farebbe di questa persona un assassino. Probabilmente con Domenico vicino a quella maledetta finestra qualcuno c’era ma non vuole parlare. E forse la scienza potrebbe arrivare dove regna il non voler parlare.
Intanto i genitori di Domenico continuano a chiedere la verità, continuano a chiedere che sia fatta giustizia. L’avvocato della famiglia lancia un appello ai compagni di Domenico: vadano da lui a raccontare singolarmente quello che è accaduto quella notte. I ragazzi parlano però e lo fanno anche con i giornalisti, alcuni di loro hanno raccontato di aver visto in albergo quella notte un uomo con la barba, un uomo di circa 50 anni. Esiste davvero? Potrebbe avere a che fare con la morte di Domenico?
Sempre secondo le prime indiscrezioni relative agli esami autoptici si può escludere che Domenico abbia assunto droga. Avrebbe invece bevuto ma la quantità era quella che non farebbe neppure ritirare la patente. Tornando invece al dna ritrovato sotto le unghie sarebbe stata definita dai tecnici una “quantità scarsa”.