Un anno senza Guerrina: spuntano un video compromettente e le minacce di padre Graziano
Le ultime news sul caso Guerrina Piscaglia: a un anno dalla sua scomparsa padre Graziano è in carcere con l'accusa di omicidio e spuntano uno strano video e delle minacce
Indiscrezioni, un video, delle minacce. Domani sarà un anno dalla scomparsa di Guerrina Piscaglia. Erano circa le 14,30 del pomeriggio del primo maggio dello scorso anno. Guerrina viene vista passeggiare dai suoi suoceri e da suo marito, i tabulati ci svelano che ha chiamato Padre Graziano. E’ lui che l’aspetta? Da quel maledetto pomeriggio nessuno ha più notizie della mamma di Cà Raffaello. Dopo quasi un anno l’arresto di Padre Graziano: per lui l’accusa è di omicidio e occultamento di cadavere. Ma è davvero il solo ad avere a che fare con la morte di Guerrina? Un lasso di tempo troppo breve per pensare che il frate abbia potuto “agire” da solo? Lo diranno gli inquirenti ma nel frattempo emergono altre indiscrezioni in merito alle indagini e in queste ore si parla di un video. In particolare ci sarebbe una strana conversazione via Skype, uno dei protagonisti sarebbe padre Graziano.
AGGIORNAMENTO-C’è da precisare anche che il colloquio avviene in lingua francese. E precisiamo anche che, dopo le prime indiscrezioni, sia possibile immaginare che la conversazione avvenga tra due persone ma non è coinvolto Padre Graziano. A parlare sono Padre Silvano e Padre Giovambattista? La minaccia potrebbe però provenire dall’interlocutore esterno, un possibile ricattatore quindi che avrebbe quel video anche in una chiavetta. Un aiuto quindi che potrebbe non avere a che fare con la storia di Guerrina mentre il video invece potrebbe essere legato a qualcosa che hanno fatto i frati in canonica.
NOTIZIA PRECEDENTE Pare non si sappia con chi stesse parlando ma il suo interlocutore potrebbe essere il suo “collega” Giovambattista partito di corsa dopo la scomparsa di Guerrina, oggi si trova ad Haiti. In questa conversazione Gratien chiederebbe aiuto. In questa richiesta, quasi una supplica, aggiungerebbe anche che, in caso di mancato aiuto potrebbe diffondere un video compromettente. Un video compromettente ma per chi? Per la persona alla quale si sta rivolgendo e dalla quale vorrebbe aiuto, probabilmente.
Si sta pensando quindi di chiedere la collaborazione di Haiti per fare in modo che il frate, fino a qualche mese fa presente nella canonica di Cà Raffaello, sia almeno ascoltato in una udienza. Questo famoso aiuto potrebbe avere anche qualcosa a che fare con valigia di cui si è parlato in passato, con gli strani sms mandati dopo la scomparsa da padre Graziano? Tante domande e per ora poche risposte ma gli inquirenti continuano il loro lavoro. Hanno infatti deciso che presto ascolteranno anche la ragazza rumena che ha già raccontato di aver avuto una relazione con Padre Graziano. E hanno anche chiesto di poter parlare con la dottoressa alla quale il frate ha chiesto dei consigli per la famosa interruzione di gravidanza. Nelle ultime ore a proposito di questa vicenda sono emersi altri dettagli: pare che questo aiuto non servisse a Guerrina ma a un’altra donna che potrebbe accettare di testimoniare per la difesa.
Tornando al famoso video di cui si parlava in precedenza, perchè potrebbe esser tanto compromettente? Potrebbe mostrare qualcosa che accadeva in canonica? Potrebbe mostrare i frati impegnati in qualcosa che non avrebbero dovuto fare? Probabilmente lo scopriremo molto presto.
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