Voglio fare il serial killer: 17enne accoltella suo padre, succede a Torino
Aveva detto di voler fare il serial killer: un ragazzo di 17 anni prende un coltello e cerca di uccidere suo padre che si salva grazie all'intervento del fratello più piccolo
Voglio fare il killer, una frase che non era probabilmente stata presa sul serio dai familiari di un ragazzo di 17 anni. La storia che arriva da Torino lascia davvero senza parole. Il ragazzo lo aveva detto, cercava qualcuno da uccidere e ha deciso di iniziare dalla sia famiglia. Un uomo di 51 anni è ricoverato alle Molinette dopo esser stato accoltellato dal figlio di 17 anni. È accaduto poco dopo le 17 del 22 aprile 2015 in via Orvieto. Pare che all’origine dell’aggressione ci siano motivi futili, che hanno però fatto perdere la testa al ragazzo. La prima ricostruzione non lascia dubbi: il ragazzo ha deciso di sfogare la sua rabbia contro suo padre ma bisognerà scavare ancora più a fondo per capire i motivi del disagio di questo 17enne. Non è del resto normale immaginare che un ragazzo di quell’età dica di aspirare a fare l’assassino.
Secondo il racconto dei giornali torinesi, la madre sarebbe corsa in strada a chiedere aiuto, il fratello minore dell’aggressore ha cercato di proteggere il padre, che non sarebbe in pericolo di vita. Diverse le coltellate date al 50enne da parte di suo figlio. L’uomo è stato colpito ripetutamente all’addome, al torace, e ha anche tagli sul volto. Indaga la polizia, mentre si cerca di salvare l’uomo. Un mese fa il ragazzo scappato di casa annunciando l’intenzione di voler «fare il killer». Come dicevamo in precedenza le parole del ragazzo non sono state prese forse sul serio e il risultato è poi quello che è accaduto ieri. Ma non sappiamo se la famiglia avesse chiesto aiuto a qualcuno. Queste sono le prime notizie che arrivano da Torino. Si spera che il padre del ragazzo possa tornare a vivere in modo sereno e che il 17enne abbia tutto l’aiuto del caso.
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