Attualità Italiana

Mattino 5 vs Servizio Pubblico e viceversa: la risposta del programma di Canale 5 alle accuse

Servizio Pubblico attacca Mattino Cinque e il giornalisti di Canale 5 rispondono alle accuse. Chi ha pagato la ragazzina rom che ha detto di poter guadagnare anche mille euro in un giorno con le rapine?

Ai tempi d’oggi ci tocca davvero di parlare di tutto. Onestamente non lo avevamo fatto in passato quando l’intervista alla ragazza rom che diceva di guadagnare anche 1000 euro al giorno grazie alle rapine aveva scatenato il putiferio e non volevamo farlo neppure dopo ieri quando da  Servizio Pubblico sono arrivate le accuse al programma di Canale 5 Mattino Cinque ma visto che tutti ne parlano…Lo facciamo anche noi e visto che non lo abbiamo fatto in precedenza ricostruiamo l’accaduto. La famosa intervista in cui le due ragazzine rom, minorenni dicevano di poter guadagnare molti soldi, anche 1000 euro al giorno grazie a scippi e rapine aveva scatenato il putiferio in particolare per le dichiarazioni di Matteo Salvini che aveva rilasciato delle dichiarazioni intese come “radiamo tutti i campi rom al suolo“. Ma di questo vi abbiamo parlato. Ieri una anteprima di Servizio Pubblico lancia lo scoop: le due ragazzine rom hanno detto di aver ricevuto dei soldi in cambio delle loro parole da parte della giornalista di Canale 5. Ora a prescindere da chi abbia torto o ragione la cosa che ci appare scandalosa è una. Ogni giorno vediamo al telegiornale le immagini di questi bambino rom, dei minori che vengono immortalati mentre rubano, che siano 50 euro, 500 o 5000 cambia davvero qualcosa? Ce lo chiediamo perchè i giornalisti di Servizio Pubblico dovrebbero pensare forse anche a questo ( ovviamente se la giornalista avesse pagato dei bambini per dire il falso la cosa sarebbe davvero grave). Ma loro che prove hanno? Hanno la parola di due minori, di due rom e per la parola di queste due ragazzine cercano di screditare, fidandosi quindi della loro versione, una giornalista che fino a prova contraria dovrebbe essere una professionista. Ci chiediamo una cosa: ma se l’intervista fosse stata fatta da giornalisti di Porta a Porta o di Matrix, le cose sarebbero andate così? Più che una caccia alla verità ci sembra uno screditare delle persone che fanno il loro lavoro, anche perchè, lo ribadiamo, non ci sembra che i giornalisti di Servizio Pubblico che lanciano delle accuse pesanti abbiano un filmato in cui si vede la giornalista dare i soldi alle ragazzine rom. Se poi ce lo faranno vedere nella puntata di questa sera allora chiediamo già scusa in anticipo. Ma probabilmente non sarà così. Nel frattempo vi riportiamo le parole del conduttore di Mattino Cinque, Federico Novella e della giornalista che ha curato il servizio, rischiando, come ha fatto notare anche lei, il linciaggio ( cosa che si evince da ogni genere di servizio che va in onda sia esso di Mediaset, Rai, Sky o di qualsiasi rete).

Le parole della Bastone: “Sono accuse infamanti e gravissime, ma mi scivolano addosso, sinceramente. Ero lì per un’inchiesta sulla criminalità giovanile. Le due ragazze le ho incontrate casualmente e hanno rilasciato le dichiarazioni spontaneamente. Non c’è stata ricompensa in denaro, lo può testimoniare l’operatore che è stato tutto il tempo con me.”

Novella ha ribadito che quello in onda durante Mattino Cinque è stato un servizio ottimo e che si prenderanno i provvedimenti nelle giuste sedi contro chi insinua altro.

In ogni caso se non ritenete il nostro punto di vista corretto potrete dire la vostra dopo aver visto la puntata di Servizio Pubblico in onda questa sera.



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