Muore a 39 anni dopo aver partorito: aperta indagine a Catanzaro
Arriva in ospedale per partorire la bambina nasce bella e sana ma la mamma, una donna di 39 anni, muore per complicazioni. Aperta indagine a Catanzaro
Si può morire ancora di parto? E’ questa la domanda che si pongono tantissime donne dopo aver appreso la notizia che riguarda la morte di una giovane mamma calabrese. La notizia: muore a 39 anni dopo aver partorito e si decide di aprire una indagine. Non è ancora detto che la donna sia morta in seguito al parto. Chi indaga dovrà dare le risposte del caso ma intanto i giornali locali catanzaresi e non solo, parlano do una nuova tragedia nella sanità calabrese. La donna, una mamma di 39 anni, è morta nell’ospedale ‘Pugliese’ di Catanzaro probabilmente a causa di una emorragia sopraggiunta dopo il parto con cui ha dato alla luce una bambina che sta bene. I familiari della donna hanno presentato denuncia agli agenti della polizia di Stato che hanno avviato le indagini. Gli investigatori hanno acquisito la cartella clinica ed il Pubblico ministero di turno della Procura di Catanzaro ha disposto l’autopsia sul corpo della donna per appurare con certezza le cause delle morte e determinare se esistono delle responsabilità in capo a chi ha prestato la sua assistenza alla donna durante il travaglio e il parto. Secondo le prime notizie e le prime testimonianze, la donna, una signora residente a Squillace aveva avuto una gravidanza tranquilla, nulla che potesse far pensare a un epilogo così tragico. Che cosa è successo allora dopo il parto?
Gli agenti della polizia di Stato hanno identificato tutto il personale che ha avuto in cura e si è occupato del parto della donna. La donna è stata ricoverata nei giorni scorsi nell’ospedale di Catanzaro e il 19 aprile 2015 ha partorito in modo naturale. Dopo il parto, secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, avrebbe avuto una emorragia ed i medici hanno effettuato numerose trasfusioni nel tentativo di salvarla. Senza che nessuno potesse fare più nulla le condizioni della donna si sarebbero aggravate, sarebbe morta dopo poche ore. Agli inquirenti adesso la responsabilità e il dovere di capire cosa sia successo nell’Ospedale Pugliese di Catanzaro.
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