Teresa e Trifone: le famiglie chiedono di non speculare sulla loro storia
Le famiglie di Teresa e Trifone vogliono che la memoria dei due ragazzi venga rispettata e in due comunicati stampa precisano le loro posizioni mentre si cerca ancora l'assassino della giovane coppia
Non è semplice gestire quello che sta accadendo in questi giorni. Dopo l’omicidio di Teresa e Trifone, una coppia come tante, una coppia di giovani innamorati, le indagini cercano di dare un volto e un nome all’assassino e per farlo si scava nella vita della giovane coppia di Pordedone. Al tempo dei social però il racconto cambia: è possibile ricostruire la vita di questi due ragazzi con foto, con video, con le parole di chi li conosceva. E da subito si intuisce che Trifone e Teresa avessero dei lavori diversi da quelli ufficiali. Ne è testimonianza il fatto che esistono video di entrambi, esiste un profilo Fb che Trifone usava per il suo lavoro come ragazzo immagine. Ma è proprio questo che la sua famiglia vuole precisare. E’ vero che Trifone amava i concorsi di bellezza, amava il suo corpo e qualche volta faceva appunto anche il ragazzo immagina ma sicuramente non è vero che facesse il gigolò oppure che facesse il buttafuori. Lo vogliono precisare i suoi familiari che decidono di diffondere un comunicato stampa. E noi ve lo facciamo leggere:
Vogliamo salvaguardare la memoria di Trifone. Diversi giornali e trasmissioni tv hanno detto che faceva il buttafuori: non è vero! E non faceva neanche il gigolò. Occasionalmente era soltanto un “ragazzo immagine”, che frequentava la discoteca e le feste private. Lo faceva, per mettere in mostra il suo fisico genuino, che era obiettivamente statuario ed atletico. Ne era tanto orgogliosa anche la fidanzata Teresa, con cui Trifone stava programmando il matrimonio. Partecipava a queste serate sempre e solo a titolo gratuito. Tutt’al più col solo gettone di presenza. Aspettiamo di conoscere la verità e abbiamo piena fiducia negli inquirenti, che ringraziamo per la grande professionalità e dedizione. Grazie.
Firmato Francesco, Eleonora, Giuseppe, Gianni e Francesca Ragone
La verità ancora sembra essere lontana, ,lontana come l’assassino di Teresa e Trifone che pare si sia dileguato nel nulla. Un killer? Non si sa ancora nulla e dalle indagini trapela davvero ben poco ma le indiscrezioni portano verso una telefonata che Trifone avrebbe ricevuto, potrebbe essere quella la chiave di questo atroce duplice omicidio?
Dopo i funerali dei due ragazzi le rispettive famiglia hanno sempre continuato a ribadire che i due si amassero e di questo ne hanno certezza anche gli investigatori che non mettono in dubbio il reale sentimento esistente tra Trifone e Teresa, una coppia innamorata e affiatata. A proposito di questa doppia vita dei due ragazzi anche la famiglia di Teresa vuole fare delle precisazioni.
Il comunicato della famiglia Costanza: “Gli organi di stampa e televisivi stanno speculando sul trascorso di Teresa e di Trifone, cercando di trovare nel loro passato la ragione dell’efferato delitto. La famiglia – che sta vivendo un momento di grande dolore per la perdita di Teresa, una ragazza solare, gioiosa, intelligente, che non frequentava brutti ambienti o gente poco raccomandabile – chiede la massima discrezione sulla vicenda, lasciando solo agli inquirenti il compito di svolgere le indagini per l’individuazione del colpevole.”