Attualità Italiana

Il prete pedofilo che incontra la sua vittima: Diego sta male, lui gli dice di pregare

A Chi l'ha visto la storia del prete pedofilo che insegna religione e abusa dei ragazzi raccontata da Diego una delle sue vittime. Un video ci mostra il suo grande dolore

Nella puntata di Chi l’ha visto in onda l’11 marzo 2015 va in onda una storia molto particolare che ci mostra come la vita di un bambino che subisce abusi sia destinata a cambiare per sempre. Certo non c’è bisogno di un video, lo si capisce bene anche senza la testimonianza ma quando hai le parole della vittima e del carnefice ti puoi rendere conto del dolore che si prova in questi casi. Diego oggi è un uomo, aveva subito abusi quando era un bambino dal suo professore di religione, un sacerdote. La sua vita è cambiata: all’epoca non aveva potuto denunciare il fatto, oggi vuole farlo tanto che decide di scrivere una lettera a Papa Francesco sperando che sia fatto qualcosa e sperando anche di ricevere parole di conforto. Diego infatti sta male, ha continui attacchi di panico, non riesce a vivere la sua vita. Incontra con una telecamera nascosta il sacerdote che lo ha molestato quando era piccolo. L’uomo non nega nulla e come se niente fosse dice che si può fare solo una cosa: pregare. Lo invita a pregare e a leggere una bella paginetta di vangelo al giorno in modo da rasserenarsi. Diego sta così male da arrivare a vomitare ma il prete pedofilo non si piega e non dice nulla per aiutare il ragazzo che soffre in modo più che visibile. Diego si rivolge a Chi l’ha visto che manda in onda il video nella speranza che si possa fare qualcosa. In diretta chiama un signore che decide di camuffarsi la voce. Ha riconosciuto nel video, anche se nelle immagini si vede ben poco, il sacerdote che insegna religione di cui si parla e dice che ci sono almeno un altro paio di casi si abusi che si possono testimoniare. Federica Sciarelli ascolta le sue parole e insieme ascoltiamo anche quelle di Diego che lancia il suo grido di aiuto. Vi abbiamo parlato anche noi di questa storia con la speranza che intervenga qualcuno e che Diego possa avere un piccolo aiuto.



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