Attualità Italiana

La famiglia trovata morta dopo un mese a Rimini, cadaveri vestiti e cane morto avvolto da una coperta

Macabra scoperta in un appartamento di Misano Adriatico, in provincia di Rimini. Tre cadaveri sono stati ritrovati in casa, erano lì da più di un mese. Trovato morto anche il cane di famiglia

Ha lasciato davvero senza parole la scoperta fatta dalle forze dell’ordine ieri. Siamo a Rimini, precisamente a Misano Adriatico. Da oltre un mese di una famiglia apparentemente tranquilla nessuno ha più notizie. Si entra nell’appartamento ed ecco la macabra scoperta: tre cadaveri che dalle prime analisi sembrerebbero essere in quelle condizioni da più di un mese. Due donne, la mamma e la figlia, sono state ritrovate sul letto matrimoniale vestite di tutto punto, abbracciate, insieme. Un uomo, il marito e padre delle vittime invece, era scalzo, nel corridoio, pare sia morto dopo essersi tagliato i polsi per dissanguamento. E’ morto anche il cane della famiglia, è stato ritrovato avvolto in una coperta. Che cosa è successo in questo appartamento del mistero? Serviranno le analisi e i test dell’autopsia per dare delle risposte certe ma pare che si pensi a un omicidio-suicidio. Ma chi ha ucciso chi?

Le vittime sono una donna di 44 anni, Adriana Andrea Stadie nata in Argentina, sua figlia di 16 anni,Sophie Annette nata sempre in Argentina, e del compagno della madre, Alvaro Alonzo Cerda Cedeno di 46 anni dell’Ecuador. L’uomo aveva un lavoro regolare come aiuto cuoco, la compagna invece lavorava saltuariamente in una pasticceria. Secondo le prime testimonianze raccolte la famiglia non aveva mai mostrato segni di problematiche varie e non ci dovevano essere neppure problemi economici visto che entrambi lavoravano.

La porta era chiusa dall’interno per questo i Carabinieri pensano si tratti di una tragedia familiare anche perchè se fosse stata una rapina perchè uccidere il cane di famiglia e poi avvolgerlo in una coperta? Probabilmente è stato il padre a uccidere le due donne anche se sui loro corpi non ci sarebbero segni evidenti di violenza. Lui invece, secondo quella che potrebbe essere la primissima ricostruzione, si sarebbe tagliato le vene dei polsi sul divano del soggiorno e avrebbe poi cercato di raggiungere la porta di ingresso, forse in un disperato tentativo per chiedere aiuto. Ma per conoscere la dinamica dell’accaduto bisognerà attendere le parole del medico legale.

La scoperta dei cadaveri ieri. Un Carabiniere infatti era stato convinto da sua figlia, amica di Sophie a fare qualcosa visto che da diverso tempo non sentiva la sua amica. Alle 18,30 il ritrovamento dei tre cadaveri nella casa di Misano.



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