Gianmarco De Bernardin esce di casa per un esame, poi si butta nel vuoto
Doveva andare a scuola per l'esame di riparazione Gianmarco De Bernardin ma non si presenta. Non torna a casa: il suo corpo ritrovato dopo ore. Si pensa a un suicidio
Una famiglia distrutta dal dolore, gli amici che leggono e rileggono i messaggi scritti dal 19enne su Facebook. Nessuno vuole credere che sia accaduto ma purtroppo è così. Gianmarco De Bernardin esce di casa per andare a scuola, doveva sostenere l’esame di riparazione al liceo. Tutto normale pensano i genitori che iniziano però a preoccuparsi quando non lo vedono rientrare a casa. L’ansia cresce e si trasforma in disperazione quando il corpo del ragazzo viene ritrovato senza vita. Gianmarco a scuola non è mai arrivato: si è lanciato dalla passerella sospesa di Igne di Longarone, difficile pensare che si sia trattato di un incidente, è quasi senza dubbio un suicidio. Fino a ieri sera non si avevano più notizie di un ragazzo ventenne di Zoppè di Cadore, la famiglia attendeva speranzosa l’esito della prova sostenuta, ma fino a pomeriggio di ieri non lo aveva ancora sentito. Nel pomeriggio la notizia che nessun genitore vorrebbe mai ricevere: il corpo di Gianmarco è stato ritrovato, lui è morto.
Uno strano messaggio lasciato sulla bacheca di Facebook fa pensare che il ragazzo stesse già maturando la decisione del suicidio da tempo. Martedì sul suo profilo Facebook aveva scritto: «Devi solo prendere un respiro profondo». La frase potrebbe essere interpretata in tantissimi modi, ma visto quello che è accaduto dopo fa pensare al gesto del ragazzo. Gianmarco De Bernardin aveva compiuto 19 anni a gennaio. Era un appassionato di musica, amava il rap. Sciava benissimo, anche a livello agonistico. Altra passione il disegno. I suoi amici dicono che non vedeva l’ora di finire la scuola per andare poi all’università. Nessuno crede che si possa esser suicidato e nessuno riesce a capire il perchè di questo gesto.