Lanciano, copia il compito e viene scoperto: studente tenta il suicidio
A Lanciano, uno studente copia il compito e viene scoperto dall'insegnante: tenta il suicidio
A Lanciano (in provincia di Chieti, in Abruzzo), uno studente copia il compito in classe e viene scoperto dall’insegnante: tenta il suicidio. La storia vede coinvolto uno studente modello che a soli 13 anni ha provato l’estremo gesto. Il giovane, che frequenta la terza media in una scuola di Lanciano, ha preso il testo della verifica di un compito in classe che la maestra aveva lasciato incustodito. L’insegnante, però, se ne è accorta e ha rimproverato il 13enne. Incapace di accettare l’umiliazione, tenta il suicidio. Infatti, è uscito di corsa dalla classe per lanciarsi dalla tromba delle scale della scuola, dal secondo piano. Inizialmente si era temuto il peggio: lo studente aveva perso molto sangue. Sono stati chiamati subito i soccorsi e quando è arrivata l’ambulanza del 118, il giovane ha riaperto gli occhi. Era cosciente e lucido e nonostante le ferite non è in pericolo di vita. Lo studente si trova ricoverato in ospedale e su Facebook c’è stato l’appello dei compagni, che lo hanno invitato a resistere e non fare più un gesto simile. I suoi amici si sono spaventati, così come gli insegnanti e i genitori. Insomma, a Lanciano una storia poteva finire in tragedia: uno studente copia il compito in classe e tenta il suicidio dopo essere stato scoperto. Per fortuna, nulla di grave per lui, che ora avrà solo bisogno di un po’ di riposo prima di tornare a scuola. Non appena la cronaca locale si dimenticherà di lui, il ragazzo potrà tornare alla sua vita tranquilla.