Processo Scazzi, legali di Cosima: “Nessuna prova contro di lei”
Processo Scazzi la parola ai legali di Cosima: lei non ha ucciso sua nipote
Dopo l’accusa la parola passa alla difesa e si inizia con i legali di Cosima Serrano in Misseri che in aula prendono la parola e non hanno dubbi. Non è stata Cosima a uccidere Sarah, lei non ha nulla a che fare con questa vicenda, non c’è nessuna prova che possa dimostrare la sua colpevolezza. Con l’intervento dei legali di Cosima si scrive un’altra pagina del Processo per l’omicidio di Sarah Scazzi. Gli avvocati Franco De Jaco e Luigi Rella, hanno cercato di minare quelle che la Procura considera certezze nella ricostruzione di quel tragico 26 agosto 2010. Si inizia con l’attacco a Michele Misseri: “L’unica prova evidente venuta fuori dal processo l’ha data Michele Misseri che ha fatto trovare il cadavere”.
Cosima era in casa e dormiva, non c’è niente che possa provare il contrario. Anche se le celle telefoniche dicono che il suo cellulare era in garage potrebbe averlo portato Michele Misseri, questo non vuol dire che lei era lì insieme a lui. Che dire della testimonianza del fioraio che dice di aver visto Cosima scendere dalla macchina e far salire Sarah in modo violento sulla vettura? “Non c’è neppure un riscontro di questo girovagare di Buccolieri a quell’ora in paese” commentano così i legali.
A proposito dei rilevamenti fatti per il cellulare di Cosima i suoi legali hanno chiesto che vengano annullati in quanto quel giorno nessuno di loro era presente. Si torna in aula il 25 marzo 2013 per ascoltare i legali di Sabrina Misseri in attesa della sentenza che dovrebbe arrivare intorno al 10 aprile.
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