Il clan dei Camorristi, le istituzioni di Aversa insorgono
Il Clan dei Camorristi non è gradito alle istituzioni di Aversa: ecco le polemiche del sindaco
Una fiction di successo si sa, fa sempre molto parlare. Capita con ogni argomento trattato: se parli della vita di una persona allora ci saranno i familiari che troveranno qualcosa da ridire; se racconti la storia di un evento accaduto interverranno gli storici a dire la loro; se parli di camorra e lo fai in una fiction come Il Clan dei Camorristi ti ritrovi le istituzioni e i cittadini di Aversa pronti a puntare il dito perchè si generalizza troppo e i fatti non coincidono con il racconto che la serie fa. Del resto come meravigliarsi in questo caso visto che per anni anche davanti all’evidenza di è negato anche l’esistenza del Clan dei Casalesi? Questa sarebbe una lunga storia che per oggi non ci interessa. Parliamo invece delle critiche, quelle fatte alla fiction di Taodue in onda su Canale 5 proprio in queste settimane.
Iniziamo con il commento del sindaco di Aversa che dovrebbe rappresentare anche il parere dei cittadini: “Mettere in scena con quelle modalità l’ascesa dei Casalesi rischia di enfatizzarle. Il nostro territorio è sano anche se il fenomeno esiste, non possiamo inchinarci alle generalizzazioni. Legalità e trasparenza tramutati in azioni” queste le parole del sindaco Giuseppe Sagliocco intervistato dai giornalisti de Il Mattino. Continua così il primo cittadino: ” Aversa e l’Agro sono fatti da persone perbene. Nel passato c’è stata in alcune parti l’assenza dello Stato, ma oggi sta riprendendo il controllo del territorio. Prefettura e questura sono impegnati a fondo non solo per i roghi o la criminalità, ma per un una vigilanza reale su queste terre.”
Non la pensa in modo diverso, anzi è ancora più polemico, il Senatore aversano del Pdl Pasquale Giuliano che dichiara: “È una generalizzazione stupida che offende gli stessi autori e non rende giustizia ad un territorio come quello aversano che, al di là del fenomeno che in questi anni è stato combattuto, ha sempre dato al Paese lustro, operosità e benessere. Se avessero avuto buon gusto, intelligenza e fantasia avrebbero sicuramente operato scelte diverse.”