Bergamo, sparatoria nella notte: ucciso il titolare di un bar
Rapina finita male o agguato in piena regola? Il titolare di un bar è stato ucciso nella notte a Bergamo
Bergamo ancora alla ribalta della cronaca dopo il caso di violenza sessuale sulla ragazza di 24 anni. Questa volta invece parliamo di un omicidio avvenuto nella notte. Un vero e proprio commando è entrato in un bar e ha fatto fuoco; una sparatoria in cui è stato ucciso il titolare del locale. Si tratta del discobar «Coconut» di Cortenuova, nella Bassa Bergamasca. La vittima, A. M., 47 anni, nato in Marocco ma cittadino italiano residente nella Bergamasca, è stato raggiunto da tre colpi di pistola al petto. I tre uomini sarebbero arrivati nel locale e avrebbero intimato ai clienti e al titolare di sdraiarsi a terra. Lui però avrebbe reagito e sarebbe stato colpito con diversi colpi di pistola.
Quello che i Carabinieri dovranno però capire è se si è trattato di una rapina finita poi male in cui è “scappato” il morto oppure se si trattava di un piano ben studiato in cui la vittima era stata già condannata alla morte ancor prima che i tre uomini entrassero nel locale. Il disco bar è stato sottoposto a sequestro mentre i rilievi dei Carabinieri sono andati avanti fino alle prime luci dell’alba.
Gli uomini sono poi scappati senza portar via nulla dal bar e proprio questo fa pensare che non voleva essere una rapina ma un’esecuzione in piena regola. Nelle prossime ore si cercherà di capire quello che davvero è successo nel locale di Bergamo.
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1 response to “Bergamo, sparatoria nella notte: ucciso il titolare di un bar”
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Se c’erano le telecamere di sicurezza dappertutto come
ci sono in Giappone le forze dell’ordine con facilita’
avrebbero adesso trovato i colpevoli, andando nella
propia abitazione e arrestandoli,non capisco perche’
questo non venga realizzato anche in Italia, se si
propone questo sistema molto efficace il governo italiano
attraverso la legge dice che si superebbe la privacy,
ecco il motivo che non possono essere installate
e cosi’vengono sequestrati solo i video privati delle
banche o di qualche supermercato con il risultato di
fare molta fatica a fare le indagini trovando i veri
colpevoli, secondo la legge vanno solo bene le telecamere
e fotocamere per punire gli automobilisti che fanno le
infrazioni stradali, mentre per la sicurezza dei cittadini
ce’un menefeghismo !! VERGOGNAAAAAAAA !!!!!!