Le ultime notizie su Sarah Scazzi: è stata impiccata?
Non c'è pace per la piccola Sarah Scazzi: a due anni dalla sua morte ancora non sappiamo chi l'ha uccisa. Spunta una nuova ipotesi: la ragazza sarebbe stata impiccata
Le ultime notizie sul delitto della piccola Sarah Scazzi arrivano dal consulente della difesa di Sabrina Misseri. Cambia il modo in cui Sarah sarebbe stata uccisa. Secondo il direttore del Dipartimento di scienze anatomiche, istologiche, medico-legali e dell’apparato locomotore dell’università La Sapienza di Roma, Paolo Arbarello, Sarah non è stata strangolata. Il racconto di Michele Misseri sarebbe così smentito. La piccola infatti sarebbe morta in un altro modo. “Non ci sono elementi per affermare con certezza che la sfortunata ragazza sia morta per strangolamento”, ha spiegato nel corso del processoil consulente della difesa. Secondo il professore Sarah sarebbe stata impiccata e non strangolata.
Le parole del dottor Arbarello- “Il livello in cui si colloca la lesione non è compatibile con lo strangolamento. Guardando le foto, la fascia è molto sotto il mento. Non c’è una ragione che mi spieghi, anche in termini isto-patologici, perché la cute della povera ragazza immersa in acqua abbia questa fascia preservata”. Sara quindi non sarebbe stata strangolata ma morta in un modo completamente diverso? Il consulente di Sabrina Misseri non ha dubbi e cerca di convincere della sua tesi anche i giudici.
In disaccordo completo con la ricostruzione del dottor Strada– “Non concordo con quanto affermato dal professor Strada, il quale ha sostenuto che la mancanza di ulteriori lesività della struttura del collo sta a significare che la vittima sia deceduta rapidamente nell’arco di due-tre minuti. Ulteriori lesività sono impossibili da vedere con il processo di macerazione del corpo immerso in acqua. ”
E conclude poi con quello che secondo lui è la ricostruzione del 26 agosto 2010- “L’azione omicidiaria, anche se non è un elemento importante, secondo il mio parere è durata almeno quattro-cinque minuti.”