Monti in tv, la Rai sgarra ancora: salta l’intervista a L’Arena
Mario Monti troppo in tv, la vigilanza blocca la Rai: salta l'appuntamento da Massimo Giletti
La mattina del 3 gennaio 2013 Mario Monti è stato ospite del programma di Rai 1 Uno Mattina (leggi qui l’intervista) . Come hanno fatto altri prima di lui ha parlato di quello che è stato e di quello che sarà, dei suoi progetti per il futuro e della lista che pensa di fondare. Tutto per l’Italia: è questo l’obiettivo del professore. La sua presenza in tv però non è stata gradita dagli avversari ma soprattutto dall’Agcom che ancora una volta si ritrova a rimproverare la Rai. L’azienda di Viale Mazzini sgarra ancora e alla fine deve arrivare la decisione presa con il pugno di ferro. Per motivi di par condicio Mario Monti non potrà essere domenica a L’Arena di Giletti.
Paolo Bonaiuti punta il dito: «Monti è apparso stamani ad Uno mattina per la seconda volta in tre settimane dall’undici dicembre scorso. Quando Berlusconi osò presentarsi allo stesso programma per la prima volta il 27 dicembre, il direttore generale della Rai chiamò in causa dirigenti e direttori che avevano osato aprire le porte all’intruso e, tutto trafelato, promise rigore e severità alla commissione di vigilanza. Evidentemente il direttore Gubitosi non è ancora tornato dalle sue vacanze e nessuno lo ha avvertito, altrimenti si sarebbe fatto sentire lui».
Il Presidente della Commissione di Vigilanza della Rai Zavoli interviene in merito «Va chiarito con la Rai come mai i direttori di reti o di testate decidano da soli chi invitare lo sgarro c’è, è palese ed è grave».
Chiamato a dire la sua anche Berlusconi: «Monti ha parlato quattro volte al giorno per tredici mesi mettendosi in mostra. Io ero in silenzio. Adesso fa le stesse cose che faccio io, ma se lo fa lui non è scandalo. Se lo faccio io sì…»
Non poteva mancare anche Bersani che commenta invece così: «Non sto lì a bilanciare i minuti… Io dico una cosa e ci credo: se volete togliermi dei minuti, dateli alla Siria»