Strage di Erba, Azouz shock: “Olindo e Rosa sono innocenti”
La strage di Erba: sei anni fa quattro vittime innocenti morivano; oggi Azouz dichiara che giustizia non è ancora stata fatta
La strage di Erba è uno di quei casi apparentemente risolti che ancora fanno parlare. E se poi uno dei protagonisti intervistato da un importante quotidiano se ne esce fuori con delle dichiarazioni schock ecco che tutto si rimette in discussione. E’ il caso di Azouz, marito e padre di due delle vittime di quel maledetto giorno che dopo anni racconta una nuova verità e dichiara che Olindo e Rosa, i coniugi accusati del delitto e della strage di Erba, sono innocenti.Abbiamo esordito dicendo che si tratta di un caso apparentemente risolto. E ci permettiamo di dire che è così. Questo perchè le confessioni dei due, Olindo e Rosa, attualmente in carcere per gli omicidio, non hanno mai convinto al 100% e perchè, come più volte dimostrato da programmi come Chi l’ha visto, sulla scena del crimine probabilmente c’erano anche altre persone. Chi?
“Olindo e Rosa non sono i colpevoli, sono solo dei poveretti che stanno pagando la loro ingenuità” sono queste le parole di Azouz Marzouk. Ricordiamo che nella strage di Erba avvenuta con una efferatezza incredibile persero la vita suo figlio Youssef, di soli due anni, e sua moglie Raffaella Castagna. L’assassino o gli assassini non contenti avevano ucciso anche Paola Galli, e una vicina di casa, e Valeria Cherubini. I sospetti sin da subito caddero su Olindo e Rosa due persone particolari è vero, ma non per questo necessariamente innocenti. Se si pensa che Rosa non sapeva neppure leggere e che aveva firmato le deposizioni senza sapere di cosa si stesse parlando ci rendiamo conto di quanti dubbi possono nascere da questa storia.
Mentre per Rosa e Olindo sta per arrivare l’ergastolo, anche se di prove con la p maiuscola a loro carico non ce ne sono: impronte, sangue, non c’è niente almeno da quello che sappiamo, Azouz tira fuori una nuova novità, anche se un piccolo accenno lo aveva già dato qualche tempo fa.
“Credo che giustizia non sia stata fatta – spiega al quotidiano Il Giorno -. Ogni volta che ci penso, mi vengono in mente particolari che mi convincono che a ucciderli non siano stati i Romano”. Ma perchè non dire cosa è succeso davvero quel giorno, perchè non dire se gli assassini erano in quella casa per un conto in sospeso con lui? E’ un sospetto giusto o Azouz cerca solo popolarità?
non da chi l’ha visto!! ma da radio padania Libera!! tramite il Giulio Cainarca!! paladino della verità insieme all’avvocato Schembri.. informatevi ed ascoltate tutte le registrazioni..due innocenti ingenui in carcere..incriminati con false confessioni!! estorte con falsità e minacce..se la gente ed i media, si informassero come faccio io, il mondo sarebbe più pulito!!
non accetto moderazioni!! io parlo della realtà dei fatti!!!