Attualità Italiana

Elezioni Regionali in Sicilia: per gli exit poll vince Cancellieri, le ultime notizie

Le ultime notizie dalle elezioni regionali in Sicilia: per gli exit poll vincerà Cancellieri, seguito da Musumeci.

Si partirà oggi con lo scrutinio per le elezioni Regionali in Sicilia, dopo che i seggi si son chiusi ieri sera alle 22. Entro oggi quindi sapremo chi saranno i nuovi rappresentanti dei cittadini. L’elezione, come sappiamo, è a turno unico, quindi non sono previsti ballottaggi. Diventerà presidente della Regione il candidato che totalizzerà la maggiore percentuale di voti. Si contendono la poltrona di Governatore della Regione Sicilia ben dieci candidati, mentre i nomi inseriti nelle varie liste sono 1629. Trentadue di loro sono inquisiti, con diversi problemi giudiziari. Questa potrebbe essere l’ultima volta che i siciliani avranno un’Assemblea regionale composta da 90 membri, in quanto vi è un disegno di legge, a cui manca solo l’approvazione della Camera, che prevede che il numero venga ridotto a 70, a partire dal 2017. Vediamo insieme gli exit poll e i nomi dei possibili vincitori.Tra i nomi più accreditati in prima fila troviamo quello del grillino Giancarlo Cancellieri, seguito da Rosario Crocetta (Pd, Udc, Api e Psi) e Nello Musumeci (Pdl, Pid e Ld). Ovviamente non si tratta di dati certi, ma di exit poll. Possiamo dire senza ombra di dubbio che un ruolo di forte rivelanza in queste elezioni regionali è spettato al leader del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo, che ha inaugurato la campagna elettorale lo scorso 10 ottobre, attraversando a nuoto lo stretto di Messina lo. A rappresentare la sinistra c’è Giovanna Marano, sostenuta da Sel, Idv, Federazione della sinistra e Verdi, mentre Giacomo Di Leo e’ appoggiato dal partito comunista dei lavoratori. Gaspare Sturzo corre, invece, per la lista Italiani liberi e forti, Mariano Ferro per i ‘Forconi’ e Cateno De Luca per la lista Rivoluzione.

Le elezioni si sono svolte con il metodo del voto disgiunto: gli elettori avrebbero potuto, infatti, decidere di votare una determinata lista, ma contemporaneamente il candidato presidente di un’altra. La  situazione della Sicilia, governata da Lombardo, è molto delicata: l’attuale giunta regionale lascia a fine 2012 con un debito che ammonta a quasi 6 miliardi di euro, un numero elevatissimo di precari, 100 mila, e interi settori che necessitano di riforme: rifiuti, burocrazia, forestali.Un in bocca al lupo a chiunque vincerà non puà che far bene.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.