Attualità Italiana

Torna l’ora solare: questa notte lancette indietro di un’ora

Arriva l'ora solare e si spostano le lancette indietro di un'ora: ecco i pro e i contro

Ci siamo: cambia di nuovo l’orario e torna l’ora solare. Ci sono dei pregi e dei difetti nel nuovo orario: i pregi sono senz’altro che almeno la notte tra sabato 27 ottobre e domenica 28 si dormirà un’ora in più. I difetti sono che le giornate, che già si accorciano per via dei moti della terra, dureranno ancora meno, con la conseguenza che alle 17.00 sarà sempre buio pesto, quasi come se fossero già le 21. Le lancette dell’orologio le dovremo spostare un’ora indietro questa notte, tra sabato 27 e domenica 28.  Si dorme sessanta minuti in più. L’ora legale ritornerà poi tra 5 mesi: sarà nella notte tra il 29 e il 30 marzo che dovremo spostare di nuovo le lancette dell’orologio, questa volta avanti di un’ora. Con l’ora legale, l’Italia sembra aver solo guadagnato, vi spieghiamo il perché.

Nei circa sette mesi scorsi, ricordiamo a tutti che l’ora legale è scattata il 25 marzo scorso, in cui l’ora legale è stata in vigore, l’Italia ha risparmiato ben 102 milioni di euro, grazie ai minori consumi di elettricità per 613 milioni di kilowattora, un valore pari al consumi medio annuo di 205mila famiglie. Del resto, è bene precisarlo, l’ora legale nacque proprio come strumento per risparmiare energia: ad avere l’idea fu Benjamin Franklin nel ‘700, ma fu solo nel 1916 che la Camera dei Comuni della Gran Bretagna la approvò. In effetti con l’ora legale si ha la luce del sole fino a tardi: pensiamo per esempio all’estate in cui c’è luce fino alle 20.00 di sera.

Con l’ora solare invece, adesso sarà il contrario: dalle prime ore di mattina ci sarà più luce, ma farà buio molto presto: nelle giornate di inverno arriveremo a vedere i tramonti alle 15:00 di pomeriggio. E questo mette un po’ di tristezza.

 



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