Berlusconi minacciato: arriva un pacco con petardi a Villa Certosa

La scatola sospetta è stata ritrovata nel tardo pomeriggio di ieri, dopo le 19.30 dai carabinieri del Reparto territoriale di Olbia, in servizio nel presidio di Villa Certosa, a Punta Lada. Il pacco è stato lasciato in una stradina antistante la residenza estiva dell’ex presidente del Consiglio, a pochi passi da Porto Rotondo. Come dicevamo prima, è scattato l’allarme bomba subito e la zona è stata quindi transennata e chiusa al traffico. Il lavoro di bonifica degli artificieri dei carabinieri è terminato poco prima delle 21.30. All’interno, secondo quanto si è appreso dal comando provinciale dei carabinieri, c’erano dei petardi e un foglio con minacce a Silvio Berlusconi. Solo nel dicembre del 2011 un’analogo caso, con una busta contenente proiettili e lettere di minacce a Berlusconi, Monti, Casini, Bersani e Fornero: «Ve la faremo pagare a tutti. Vi colpiremo e sarà una guerra all’ultimo sangue», aveva scritto nella lettera il Movimento Armato Proletario, che aveva accompagnato i plichi con i proiettili. «Vi faremo maledire queste misure col sangue. Non dovrete più dormire sonni tranquilli. Il piombo non manca e adesso arriva anche il tritolo dagli amici arabi».