Enna, ragazza costretta a prostituirsi dalla zia
Una brutta storia arriva dalla Sicilia: una ragazza di 15 anni è costretta dalla zia a prostituirsi
A volte ci sono storie che davvero non vorremmo mai raccontare ma che purtroppo esistono e sono reali. Per questo dobbiamo parlarne per fare in modo che le cose possano magari cambiare. Oggi la storia triste che dobbiamo raccontarvi è quella di una ragazza costretta a soli 15 anni a prostituirsi dalla zia. Succede a Enna dove la polizia è riuscita a interrompere questo scempio ridando alla ragazza una nuova vita, anche se difficilmente dimenticherà tutto quello che ha passato fino a questo momento. E’ stata la squadra Mobile di Enna tramite l’operazione battezzata “Pandemia” a mettere un punto in questa vicenda portando anche cinque ordinanze di custodia cautelare e agli arresti domiciliari nei confronti di uomini ( l’accusa per loro è quella di essere dei clienti).
Per quanto riguarda invece la ragazza pare che la zia la costringesse a prostituirsi da almeno un anno. Grazie alle intercettazioni e ai pedinamenti della polizia si è arrivati alla soluzione di questa brutta storia. La ragazza, secondo quelle che sono le indiscrezioni non andava neppure a scuola e veniva accompagnata in ogni suo spostamento in città dalla zia. Inoltre la polizia ha scoperto che la quindicenne veniva portata nelle case dei clienti che sono state sequestrate.
Dopo mesi di lavoro finalmente la svolta e la libertà per questa ragazza.