Milano, nuova sparatoria: gambizzato l’imprenditore Biffi
Nuova sparatoria a Milano: gambizzato l'imprenditore Giovanni Biffi mentre si recava al lavoro.
Una nuova sparatoria a Milano, che in questi ultimi giorni sembra non avere pace. Ancora una volta, dopo il duplice omicidio di via Muratori, nel mirino c’è un imprenditore. È Giovanni Biffi, un uomo di 75 anni, titolare delle Officine Biffi di Cambiago. L’anziano è stato oggetto di agguato a Basiano, nel milanese. Secondo ciò che si apprende dalle ultime notizie Biffi è rimasto ferito alle gambe. Contro di lui sono stati sparati sei colpi di pistola. Le condizioni dell’uomo comunque sembrano essere non gravi. Sono i carabinieri di Vimercate e di Monza ad indagare sul caso: hanno chiuso infatti la strada provinciale per i rilievi di routine. Da ciò che si apprende Biffi sarebbe stato affiancato da un camion, questa mattina, mentre si recava al lavoro. A bordo del mezzo pesante c’erano due uomini, che hanno sparato sei colpi verso di lui e l’hanno ferito al polpaccio.
Il 75enne, subito soccorso, è stato portato in ospedale. Le sue condizioni non sono gravi. È il secondo agguato a distanza di una settimana, nel milanese. Ricordiamo infatti anche la vicenda in cui sono rimasti uccisi i coniugi Spelta, Massimiliano Spelta e la sua compagna domenicana, in via Muratori, a Milano. Riguardo a quest’ultimo agguato, i carabinieri sono al lavoro e si segue la pista della droga e quella della prostituzione: oltre ai 47 chilogrammi di cocaina rivenuti a casa dei due, e ai tremila euro in contanti, secondo le ultime notizie c’era in progetto, da parte di Spelta, la gestione di un bar per squillo a Santo Domingo. L’omicidio potrebbe essere, secondo ciò che trapela dalle indiscrezioni, una vendetta dei narcos.
Nel frattempo, com’è giusto che sia, Milano e i suoi abitanti iniziano ad avere paura per questo “Far West”, come molti l’hanno definito. C’è chi dice che sembra di esser tornati indietro nel tempo.
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