Coniugi uccisi Lignano Sabbiadoro, svolta nelle indagini
Potrebbero essere queste le ore decisive per dare un nome all'assassino dei coniugi di Lignano Sabbiadoro: sarebbe stata fermata una donna e il suo possibile complice; ecco le ultime notizie
Il giallo dell’estate potrebbe essere a una svolta: l’assassino dei coniugi di Lignano Sabbiadoro sgozzati con ferocia in una mattina di agosto potrebbe avere un nome. Sarebbe una donna, una giovane sudamericana che conosceva bene le vittime lavorando nel negozio accanto a quello dei due coniugi. Si tratta di una ragazza di 23 anni che è stata interrogata qualche ora fa e fermata prima che potesse partire per la Slovenia, queste sono le poche notizie che trapelano in queste ore. Insieme alla donna sarebbero state sentite altre persone, tre donne e due uomini tutti sudamericani. Pare infatti che la donna abbia agito in compagnia di un uomo, un ragazzo della sua stessa età. Per quanto riguarda il movente sarebbe quello ipotizzato sin dall’inizio: una rapina finita poi in tragedia.
Coppia uccisa a Lignano: ecco la svolta
Rosetta Sostero, 65 anni, e il marito Paolo Burgato, 69 anni erano una coppia normalissima. Il giorno prima di essere uccisi avevano lavorato nel loro negozio e poi mangiato una pizza prima di andare a casa. La mattina del 19 agosto il macabro ritrovamento: i due sono stati sgozzati nel loro garage. Tante le ipotesi e i sospetti ma alla fine pare che la verità sia più semplice di quella che immaginavamo; l’assassino sarebbe stato fermato poche ore fa in un’altra regione mentre stava cercando di scappare. La ragazza che in questo momento sta affrontando un interrogatorio potrebbe addirittura aver lavorato nella villetta della coppia.
Notizia in aggiornamento
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