Università: oggi i test di Medicina in lingua inglese
Oggi, 5 settembre, è la volta dei test di ammissione a Medicina in lingua inglese: ecco le ultime notizie.
Dopo la giornata di ieri che di fatto “ha aperto le danze” nel mondo dei test d’ammissione ufficiali con i quiz per le facoltà di Medicina e di Odontoiatria, oggi saranno gli aspiranti studenti di Medicina in lingua inglese alle prese con carta e penna per cercare di avverare il loro sogno, per inseguire la propria passione. Quest’anno, a differenza dei precedenti, c’è stato un vero e proprio boom di iscritti per sostenere il test di medicina in lingua inglese: abbiamo infatti circa 4.300 candidati, contro i 1.852 dello scorso anno. Il quiz per laurearsi in medicina in lingua inglese si potrà sostenere oltre che in Italia anche in altri Paesi, quali Germania, Gran Bretagna, India, Polonia e Stati Uniti. Solo uno studente su otto, però, riuscirà a realizzare il sogno di studiare per diventare medico o odontoiatra: i posti disponibili sono 10.173 per Medicina e circa 900 per Odontoiatria, e a contenderseli saranno in 77 mila.
Ieri gli studenti di Medicina hanno raccontato di esser rimasti un po’ delusi dalla parte di prova riguardante la biologia: i quiz erano un po’ troppo difficili. Pare invece che sia andata di gran lunga meglio con la cultura generale dove, tra le altre domande, vi era un quesito sul calcolo della tanto contestata Imu, la nuova imposta sulle abitazioni, una domanda sullo spread, un quesito in cui si chiedeva di mettere in ordine dei Premi Nobel, un quesito riguardante le vaccinazioni non più obbligatorie e uno in cui si chiedeva l’anno di costruzione del Muro di Berlino. Qui potete trovare le domande che i nostri lettori ci hanno segnalato. Per quanto riguarda l’umore degli studenti invece, segnaliamo che molti sono scontenti di questa modalità di selezione, come spiega Leonardo Madio di Link: “”Un test, con domande molto discutibili, non può precludere a uno studente la realizzazione dei propri sogni. Alcuni primari nei giorni scorsi hanno dimostrato di non esser in grado di rispondere ad alcune domande. Il test diventa così una lotteria. Noi crediamo che le competenze possano essere valutate solo in itinere, dopo aver seguito i corsi”. Qui potete trovare le impressioni degli studenti di Medicina.
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