Sardegna, bimba di nove anni morta durante corso d’immersione
E' morta a soli 9 anni la piccola Elisa: per lei fatale il corso per sub nel camping Isuledda in Sardegna
Una brutta notizia arriva dalla Sardegna: una bambina di 9 anni è morta ieri durante un corso di immersione. Vorremmo dare solo notizie leggere in questa calda estate ma purtroppo ci ritroviamo a parlare ogni giorno di tragedie. Questa volta la vittima è una bambina in vacanza, una bimba che voleva solo godersi giorni di felicità e divertimento al mare. Elisa Cecchetti aveva preparato ieri le sue pinne, la maschera e tutto l’entusiasmo che meritano le prime volte. Un corso da sub per la piccola per imparare a immergersi nelle cristalline acque della Costa Smeralda. E invece per la bambina originaria della provincia di Pisa il corso di immersione per piccoli sub diventa una trappola mortale dalla quale non si può scappare. Non sono serviti a nulla i soccorsi tempestivi: per la piccola nessuna speranza di sopravvivenza.
Secondo le prime ricostruzioni degli eventi Elisa aveva indossato tutta l’attrezzatura per la prima immersione; erano le 17,00 circa nel camping Isuledda di Cannigione dove la piccola era in vacanza con i suoi genitori. Dopo aver messo tutta l’attrezzatura è iniziata la prima immersione, per lei fatale. A nulla sono serviti i tentativi di rianimazione. La bambina infatti si è sentita male in acqua e poco dopo è morta.
Elisa è volata via sotto gli occhi del suo papà che non poteva credere a quello che stava succedendo. Nel campeggio in pochi attimi si è diffusa la notizia e tutti gli ospiti sono stati distrutti dal dolore per la perdita della piccola di soli 9 anni.
Disperazione anche per la direttrice della struttura e il suo staff, mai infatti avrebbero potuto immaginare una simile tragedia.