Processo Sarah, Cosima Serrano incastrata dal Ros
Processo Sarah Scazzi ultime notizie: Cosima Serrano incastrata dal suo cellulare? Potrebbe esserci una svolta nelle indagini
Potrebbe esserci una svolta nelle indagini. Durante la decima udienza per il Processo sul caso di Sarah Scazzi sono stati ascoltati i Ros che hanno fornito le relazioni con tutti i dati raccolti. Secondo le loro conclusioni le prove incastrerebbero Cosima Serrano. In particolare si parla del telefonino della donna e di quello della piccola Sarah che, aggancerebbero, la stella cella. Sono prove che possono permettere di arrivare a una conclusione o potrebbero essere smentite? Vediamo i dettagli per capire meglio cosa hanno scoperto i Ros.
Processo Sarah Scazzi ultime notizie: arriva la svolta nelle indagini?
Il punto di partenza certo secondo le relazioni dei Ros: il cellulare di Sarah Scazzi alle 14.42 del 26 agosto 2010, giorno del suo omicidio, si trovava nel garage della famiglia Misseri, luogo nel quale 43 minuti dopo (alle 15.25) ricevette una telefonata l’apparecchio di sua zia Cosima Serrano.
Di conseguenza Cosima era nel garage non in casa come ha più volte ribadito. Questa prova potrebbe essere smentita? Difficile che sia così: i cellulari dei protagonisti di questa storia sono tutti Vodafone. Non sono dotati però di un segnale Gps per cui la posizione può essere ricostruita solo grazie allo studio delle celle che vengono agganciate dagli apparecchi.
Generalmente in casa di Michele Misseri e nel garage, i cellulari si agganciano tutti alla rete Umts mentre ci sarebbe un unico e solo posto, nel garage, in cui i cellulari si aggancerebbero a un’altra cella, quella del Gsm. E quel giorno sia il cellulare di Cosima che quello di Sarah, alla stessa ora avrebbero agganciato questa cella.
Secondo la ricostruzione fatta quindi il delitto della piccola Sarah sarebbe avvenuto in casa dove si trovavano presumibilmente la piccola, Sabrina, Michele Misseri e Cosima Serrano. Il corpo di Sarah in un secondo momento sarebbe poi stato portato nel garage.
Non è tutto. Ascoltando ancora la testimonianza dei militari del Ros, il 27 agosto 2010, dalle 10.26 alle 10.40, i telefonini di Cosima Serrano e di sua figlia Sabrina Misseri si trovavano in un’area rurale compresa tra Avetrana e San Pancrazio Salentino. Cosa vuol dire? Quella è una zona limitrofa con contrada Mosca ( il posto in cui è stato ritrovato il corpo della piccola Sarah) e il campo in cui invece si trova l’albero di fico ( posto nel quale sono stati ritrovati gli abiti bruciati della tredicenne).
Gli avvocati della difesa fanno sapere che queste prove non dimostrano nulla di certo. Prossima udienza il 4 aprile 2012.
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