Gelo siberiano in Italia, quaranta le vittime in Europa
L'ondata di gelo siberiano che sta interessando anche l'Italia ha già causato quaranta vittime, alta l'emergenza anche nei prossimi giorni
In tutta Italia è impossibile non accorgersi di quanto sia calata la temperatura, fa freddo ovunque a causa dell’ondata di gelo siberiano che sta paralizzando l’intera Europa. Purtroppo nei Paesi dove il termometro è sceso tanto, in Russia anche a -37°, si contano già le prime vittime. Il grande freddo non perdona e sono già salite a quaranta le vittime. 40 morti in Europa, di cui ben 18 in Ucraina, 10 in Polonia, 5 in Serbia e uno in Bulgaria, ma anche l’Italia conta una persona tra le vittime del gelo.
Si tratta di una signora anziana malata di Alzheimer, il suo corpo è stato trovato questa mattina a Savona. Sembra che la donna fosse scappata di casa sfuggendo al controllo della badante e che purtroppo non sia riuscita a sopravvivere alle gelide temperature della notte. Inoltre, a Siracusa un bambino è grave dopo che l’auto nella quale viaggiava con la sua mamma è precipitata in una voragine coperta d’acqua esondata da un torrente. La donna è stata aiutata da alcuni ragazzi testimoni dell’incidente, mentre il piccolo di un anno è stato salvato dai vigili del fuoco ma versa in gravissime condizioni.
Viste le previsioni dei prossimi giorni in molte città è scattata l’emergenza per accogliere i senza tetto. A Milano un’area della metropolitana della stazione Centrale verrà riscaldata ogni notte. A Torino sono già pronti più di 70 posti letto per i clochard. Anche Firenze si è mobilitata e dei mille posti letto già disponibili più di 150 sono per l’emergenza freddo.
Autostrade per l’Italia ha sottolineato che” è pronta ad affrontare l’eventuale emergenza con tutta la macchina organizzativa in piena efficienza e con riserve di uomini, mezzi e cloruri adeguate per garantire piena e ininterrotta operatività fino a cessato allarme”.