Sciopero dei mezzi Roma 27 gennaio 2012
Sciopero dei trasporti Roma 27 gennaio: info e orari. Molti i disagi in città dovuti alla protesta che interessa lavoratori dell'Atac, Ferrovie dello Stato, Cotral.
Sciopero dei mezzi Roma venerdì 27 gennaio 2012
Venerdì nero per tutte le grandi città italiane, dove è stato indetto uno sciopero dei mezzi pubblici per protesta contro le liberalizzazioni del Governo Monti. Questa di oggi sarà una giornata particolarmente dura per Roma, come ogni volta che i lavoratori dei mezzi pubblici decidono di incrociare le braccia: moltissimi i disagi. È infatti difficile muoversi nella città senza autobus, metro, tram, filobus e treni. Ecco le ultime notizie. L’Atac ha assicurato che lo sciopero inizia alle nove del mattino, eppure il servizio, secondo le dichiarazioni di Orsa e Usb, verrà sospeso a partire dalle 8 e 30 del mattino e fino alle 17. Come sempre ci sarà la fascia oraria di garanzia, in cui i mezzi torneranno a circolare: è la finestra che va dalle cinque del pomeriggio fino alle otto di sera. Dalle 20 ricomincia di nuovo la protesta. Vediamo tutti i dettagli.
Sciopero dei mezzi 27 gennaio 2012: la situazione a Roma
Gli stessi orari interesseranno anche le ferrovie Roma-Lido, Roma-Giardinetti e Roma-Civitacastellana-Viterbo. A Roma però oltre allo sciopero dei mezzi c’è anche una manifestazione, che parte da Piazza della Repubblica. Il comune della capitale ha assicurato che, per lo sciopero, le zone a traffico limitato (ztl) rimarranno aperte sia nel centro storico che a Trastevere. Purtroppo i disagi interesseranno anche chi è in partenza in aereo: a Fiumicino e Ciampino è stata indetta un’agitazione di quattro ore. Inoltre, alla protesta partecipano anche i bus della Cotral e i treni delle ferrovie dello Stato che rimarranno fermi fino alle 21 di questa sera. Inizia un altro giorno, un altro venerdì nero per tutti i pendolari e per i residenti a Roma, costretti a sperare in improbabili coincidenze e a spaccare la città senza l’ausilio dei mezzi pubblici. Insomma, uno sciopero che fa venire voglia di restare a casa a tutti i pendolari, ma solo in pochi potranno davvero permetterselo.