Melania Rea ultime notizie, trovati dei vestiti militari sospetti: arriva la svolta?
Ancora ultime notizie sul caso di Melania Rea: questa volta si tratterebbe di una nuova prova che potrebbe essere utile per le indagine. Come spesso accade però si potrebbe trattare solo di semplici indiscrezioni che potrebbero non portare a nulla di nuovo. In ogni caso pare che siano stati ritrovati dei vestiti, indumenti da militare, […]
Ancora ultime notizie sul caso di Melania Rea: questa volta si tratterebbe di una nuova prova che potrebbe essere utile per le indagine. Come spesso accade però si potrebbe trattare solo di semplici indiscrezioni che potrebbero non portare a nulla di nuovo. In ogni caso pare che siano stati ritrovati dei vestiti, indumenti da militare, nei pressi del bosco delle Casermette. Le indiscrezioni vengono dal settimanale Oggi che nel dare la notizia cita alcune fonti della procura di Teramo. Sui vestiti ci sarebbero delle macchie molto interessanti, macchie che potrebbero essere di sangue. I vestiti sarebbero stati trovati vicino al posto in cui Melania Rea è stata uccisa il 18 aprile 2011.
I vestiti ritrovati dovranno ancora essere analizzati. Sembrerebbe, sempre da quello che possiamo leggere sul mensile Oggi, che presto saranno mandati al Ris in modo da poter capire se sono presenti tracce di Dna appartenenti a Melania o a qualcuno dei suoi familiari, magari Salvatore Parolisi che attualmente è l’unico indagato e sospettato per l’omicidio di sua moglie. E’ stato anche fatto l’inventario dei capi di abbigliamento militari del Capiral Maggiore per cercare di capire se manchi qualcosa e se quindi, uno degli indumenti ritrovati possa essere il suo.
Nelle ultime ore poi è saltato fuori un nuovo video che vede protagonista Salvatore Parolisi. Risalirebbe a qualche ora dopo il ritrovamento del corpo di Melania Rea. Salvatore è stato interrogato dai pm che si sono occupati del caso i quali gli chiedevano se ci fosse qualche donna nella sua vita che gli stesse dando fastidio. Lui aveva risposto che non aveva nessun contatto che nessuna donna nè telefonico nè virtuale, magari su facebook.
Ennesima notizia quindi su questo caso che ancora non è stato chiuso. Si spera che ci possa essere davvero la tanta attesa svolta per mettere, se fosse possibile, la parola fine a questa storia.