Attualità Italiana

Nelle offerte solo pezzi grossi, niente centesimi: a Potenza il parroco detta legge

Quando andiamo in Chiesa a Messa, nel momento in cui si raccolgono le offerte tutti ci divertiamo con il simpatico tintinnio delle monetine buttate dentro i cestini portati tra i fedeli. C’è chi addirittura ha deciso di adoperare i cestini blindati dentro cui infilare l’intera mano per non far vedere agli altri l’entità dell’offerta, della […]

Quando andiamo in Chiesa a Messa, nel momento in cui si raccolgono le offerte tutti ci divertiamo con il simpatico tintinnio delle monetine buttate dentro i cestini portati tra i fedeli. C’è chi addirittura ha deciso di adoperare i cestini blindati dentro cui infilare l’intera mano per non far vedere agli altri l’entità dell’offerta, della serie ” non sappia la tua destra cosa fa la sinistra” e c’è chi ha deciso che i fedeli non posso mettere tra le offerte le monetine di piccolo taglio. Non ci credete eppure è così…Siamo a Potenza dove un parroco stufo della taccagneria della gente ha imposto nuove regole. Sono tempi duri un pò per tutti, questo lo sappiamo, ma addirittura mettere in nelle offerte dei pezzi da 1 centesimo: che affronto per questo parroco.

Le offerte si ma il rame no- Di preciso di troviamo ad Atella in provincia di Potenza. Il parroco questa volta ha deciso di non tenersi i suoi pensieri per sè e li esterna ai fedeli. Va bene non mettere grandi offerte in chiesa, non si chiedono pezzi da 100 euro ma non va bene però neppure considerare il piatto delle offerte come se fosse un salvadanaio. Se le monetine ci avanzano teniamole in tasca, non le mettiamo nelle offerte. Questa l’idea del parroco stufo dei pezzi di rame. E i fedeli come avranno reagito? Per ora non lo sappiamo ma sicuramente avranno qualcosa da dire sia nel bene che nel male.

La lotta alle monetine- ci si chiede perchè ci arrabbiamo così tanto quando ci vengono dati dei centesimi. Alla fine dieci monete da 1 cent ne fanno una da 10 e addirittura con due da 5 abbiamo i 10 cent…Non sarà che saremo noi un poi troppo esagerati perchè nn eravamo abituati? Certo sono passati 10 anni all’avvento dell’euro un minimo di abitudine dobbiamo anche averla fatta….Pare però che questa di rifiutare le monetine sia una cosa diffusa tanto da aver portato anche i supermercati e i negozi vari a mettere sui prezzi delle cifre tonde per non dover contare troppi pezzi piccoli.

Forse abbiamo un pò tutti dimenticato che alla fine si tratta sempre di monete e di soldi, per cui invece di storcere sempre il naso potremmo anche stare zitti e metterceli in tasca o se proprio ci pesano incontriamo sempre tanta gente bisognosa…Sicuramente loro non faranno caso al fatto che siano da 1 centesimo o da 5…

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