Caldo, afa africana in tutta la penisola: è allerta per 16 città
Non si arresta l’ondata di afa africana che sta mettendo in ginocchio il nostro Paese da qualche giorno. Dopo i giorni di caldo intenso di luglio infatti, quella arrivata qualche giorno fa è solo un’altra ondata di calore, la più intensa dell’estate 2011. Le temperature sono altissime, la colonnina di mercurio va oggi sopra le […]
Non si arresta l’ondata di afa africana che sta mettendo in ginocchio il nostro Paese da qualche giorno. Dopo i giorni di caldo intenso di luglio infatti, quella arrivata qualche giorno fa è solo un’altra ondata di calore, la più intensa dell’estate 2011. Le temperature sono altissime, la colonnina di mercurio va oggi sopra le temperature media del periodo. Un caldo che, come spesso accade, fa soffrire soprattutto gli abitanti delle grandi città, oltre che bambini e anziani impossibilitati a recarsi al mare. La protezione civile, oggi, ha esteso il grado di allerta a ben 16 città italiane, dove le temperature oscillano dai 35 ai 28 gradi. Vediamo insieme quali sono le città. Iniziamo con Bolzano, dove troviamo 35 gradi di temperatura massima e 36 di temperatura percepita, seguita da Bologna, con 37 gradi effettivi e 36 gradi percepiti, Brescia con 34 gradi effettivi e 38 gradi percepiti. Dopo di che troviamo Campobasso, con 32 gradi sia massima che percepita, Firenze con 38 gradi e 39 gradi percepiti, Frosinone con 36 gradi e 38 gradi percepiti, Latina, dove la temperatura effettiva è di 37 gradi ma ne vengono percepiti 38. Andando verso il sud della penisola troviamo Messina (34 e 43 gradi), e Napoli con 33 di massima e 38 di percepita. Al centro nord possiamo vedere le temperature di Milano (34 e 37 gradi), Perugia (36 e 37 gradi), Rieti (37 sia massima che percepita), Roma che dai 36 gradi di temperatura massima nelle ore centrali potrà arrivare ai 37 di temperatura percepita, Torino (36 e 38 gradi), Trieste (31 e 38 gradi), Verona (35 e 38 gradi).
Come al solito, anche in questo caso, le raccomandazioni rimandono le stesse: bere molta acqua, non uscire nelle ore di punta e avere un maggiore riguardo per quanto riguarda i bambini e gli anziani, che soffrono maggiormente le ondate di calore particolarmente intense. Particolare attenzione richiedono anche gli animali domestici: è bene che abbiano sempre a disposizione dell’acqua fresca e, in caso di colpo di calore soprattutto in animali piuttosto anziani, è bene ricorrere all’intervento del veterinario.