Allarme banconote false: come riconoscerle
Sono allarmanti i dati lanciati dalla Banca Centrale Europea, che in questi giorni ha diffuso alcuni risultati circa un’indagine sulle “banconote false”, su tutto il territorio europeo. Secondo i dati, che sono considerati allarmanti, pare che i falsari abbiano evoluto ed incrementato le tecniche di riproduzione delle principali banconote europee. Difatti, pare che ad avere le maggiore siano le […]
Sono allarmanti i dati lanciati dalla Banca Centrale Europea, che in questi giorni ha diffuso alcuni risultati circa un’indagine sulle “banconote false”, su tutto il territorio europeo. Secondo i dati, che sono considerati allarmanti, pare che i falsari abbiano evoluto ed incrementato le tecniche di riproduzione delle principali banconote europee.
Difatti, pare che ad avere le maggiore siano le banconote da 50 euro che rappresentanto l’ 87,41% del totale delle banconote sequestrate, mentre in Italia a farla da padrone non sono solo i tagli da 50, ma anche quelli da 100 euro.
E la lunga lista in Italia si allunga se, afferma la Banda Centrale Europea, se si considerano anche le ultime novità in campo di “falsificazioni”, dove oltre ai tagli di 50 e 100 euro, si aggiungono i tagli da 20 euro e le monete da 2 euro. In linee generali, stanto ai risultati, pare che il fenomento dei “soldi falsi” sia cresciuto dal 2008, del 17%. A questo dunque, gli esperti hanno fatto seguito ad una lista di consigli utili per riconoscere la “beffa”, ecco i principali:
- Toccare molto bene con mano, i disegni sono stati stampati con un inchiostro particolare, che conferisce alla banconota uno spessore particolare, tale da essere riconosciuto anche dai non vedenti
- Sugli angoli superiori delle banconote, le cifre sono stampare in maniera incompleta su entrambi i lati
- Le cifre nominali presenti sulla parte bassa della banconota, se viste in controluce, coincidono perfettamente
- Attenzione alla banda argentata: all’interno è possibile trovare l’ ologramma dell’ euro, in controluce questo simbolo appare con delle “perforazioni”
- Attenzione alla consistenza: le banconote sono composte da fibre di cotone che conferiscono alla stessa un certo grado di opacità e rigidità
- Attenti al filo di sicurezza: posizionare la banconota in controluce per osservare la line scura che la attraversa recante la cifra della banconota in modalità numerica e nominale
- Colore cangiante