Batterio killer, morta una donna a Firenze
Probabilmente ci troviamo di fronte al primo caso di morte per il batterio killer in Italia. Una donna di 62 anni è morta stanotte a Firenze, intorno alle 4.40, nella sua abitazione di Sesto Fiorentino. I medici sospettano che il decesso della donna sia dovuto al batterio killer che sta terrorizzando l’ Europa. Per questo […]
Probabilmente ci troviamo di fronte al primo caso di morte per il batterio killer in Italia. Una donna di 62 anni è morta stanotte a Firenze, intorno alle 4.40, nella sua abitazione di Sesto Fiorentino. I medici sospettano che il decesso della donna sia dovuto al batterio killer che sta terrorizzando l’ Europa. Per questo motivo il pm incaricato delle indagini ha disposto l’autopsia sul corpo della 62 enne di Sesto Fiorentino. Dalle prime ricostruzioni dell’accaduto si apprende che la donna ieri mattina sarebbe andata dalla guardia medica accusando forti dolori addominali. I medici di turno dunque le hanno diagnosticato una gastrointerite acuta e l’hanno dimessa. Ma evidentemente c’era dell’altro: questa notte la donna si è sentita male, e, vivendo da sola in casa, alcune vicine di casa hanno avvertito gli operatori sanitari chiamando il 118. I sanitari hanno constatato il decesso dell’anziana e hanno allertato i carabinieri, che a loro volta hanno informato dell’accaduto il pm di turno.
La salma della 62 enne di Sesto Fiorentino attualmente è a disposizione dell’autorità giudiziaria che ha disposto l’autopsia, che dovrebbe essere effettuata questo pomeriggio all’Istituto di medicina legale dell’ospedale fiorentino di Careggi.
Inoltre, dobbiamo aggiungere che l’azienda sanitaria del Trentino Alto Adige ha smentito la notizia, circolata in queste ore, di un primo contagio in Italia, relativo ad un turista tedesco ricoverato all’ospedale di Merano.
Da dove viene il batterio killer? «Abitualmente questo microrganismo vive nell’intestino dei bovini. Quindi si può trovare nelle carni crude, come le tartare, ma anche negli hamburger. Il mio consiglio è di cuocere tutto molto bene». Così ha dichiarato in un’intervista a ‘la Repubblica’ Donato Greco, epidemiologo esperto Oms per le malattie batteriche.
Sm