Attualità Italiana

Terremoto in Italia: tante scosse ma nessun danno

Terremoto in Italia- Nella giornata di ieri si sono susseguite una serie di scosse di terremoto nella nostra Penisola. In particolare la zona più colpita è stata la Sicilia, che ha registrato ben due attività sismiche nel giro di poche ore. Alle 15.33, nel palermitano c’è stata una prima scossa di bassa intensità, che ha […]

Terremoto in Italia- Nella giornata di ieri si sono susseguite una serie di scosse di terremoto nella nostra Penisola.

In particolare la zona più colpita è stata la Sicilia, che ha registrato ben due attività sismiche nel giro di poche ore. Alle 15.33, nel palermitano c’è stata una prima scossa di bassa intensità, che ha colpito la zona della Madonie, la scossa ha avuto magnitudo 2.2 e l’epicentro è stato individuato a 4 kilometri di profondità.

Alle 16.50, invece, è stata registrata una scossa di terremoto ben più forte, di magnitudo 4.7, nel distretto sismico del Tirreno meridionale, al largo di Sicilia e Calabria.

Il sisma, è stato quello che ha avuto la magnitudo più alta di tutte le scosse degli ultimi mesi in Italia, nonostante abbia avuto una profondità di 292.3 kilometri.
La scossa è avvenuta in mare apertissimo, quindi non è stata avvertita dalla popolazione, in quanto la costa è molto lontana. La zona dove è stato registrato l’epicentro di trova in linea d’aria tra Stromboli e il Vesuvio. Proprio in questo specchio di mare c’è il vulcano sottomarin ,Marsili che è costantemente tenuto sotto osservazione da parte degli esperti perché una sua eventuale eruzione potrebbe provocare uno tsunami sulle coste meridionali.

Sono numerose le piccole scosse registrate in Sicilia nei mesi scorsi e, si è notato anche l’intensificarsi dell’attività eruttiva dell’Etna, ecco perché si sta ponendo molta attenzione a quanto viene registrato normalmente dai sismografi.

Infine a Schio, nel vicentino, nella zona delle prealpi venete si è registrata una scossa di magnitudo 2.La scossa è stata registrata dai sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
L’epicentro della scossa è avvenuto in una zona disabitata ma nelle immediate vicinanze ci sono molti comuni, tutti in provincia di Vicenza, fortunatamente in nessun caso sono stati resi noti danni a cose o a persone.

Giusy Cerminara

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.