Caso Ruby: per Fede, Minetti e Mora si chiudono le indagini
Flash news – La procura di Milano ha oggi chiuso le indagini nei confronti del consigliere regionale Pdl Nicole Minetti, del direttore del tg4 Emilio Fede e dell’imprenditore Lele Mora. Tutti e tre accusati di induzione e favoreggiamento alla prostituzione. In tutto, le ragazze delle ‘notti di Arcore’, erano trentatre; trentadue maggiorenni e una minorenne […]
Flash news – La procura di Milano ha oggi chiuso le indagini nei confronti del consigliere regionale Pdl Nicole Minetti, del direttore del tg4 Emilio Fede e dell’imprenditore Lele Mora. Tutti e tre accusati di induzione e favoreggiamento alla prostituzione. In tutto, le ragazze delle ‘notti di Arcore’, erano trentatre; trentadue maggiorenni e una minorenne (Ruby ndr).
Il reato contestato ai tre, è stato anticipato al settembre 2009, come si ricava da una nota della procura della repubblica di Milano. Fatto importante, in quanto allora Ruby non aveva ancora compiuto neanche 17 anni. Ma soprattutto perché ciò implica che la stessa Ruby abbia preso parte alle serate private del Cavaliere prima del 14 febbraio 2010, che secondo le notizie che erano emerse dalle indagini sarebbe stato il giorno della sua prima apparizione ad Arcore. L’avviso della conclusione delle indagini, che è stato oggi notificato, prelude a un rinvio a giudizio per i tre indagati.
Infine i pm di Milano hanno stralciato la posizione dei tre indagati minori: l’autista e un collaboratore di Lele Mora e l’agente di una delle ragazze che presero parte alle feste.
Fabio Sciulli