Bimbo di tre anni trova una pistola e uccide la madre
Tragedia negli USA, in Oklahoma: un bimbo di tre anni trova una pistola e spara contro la madre uccidendola
Una coincidenza drammatica che ha portato ad una tragedia assurda a Tulsa, in Oklahoma (USA): un bimbo di tre anni ha trovato per caso una pistola e l’ha impugnata facendo fuoco e colpendo la madre uccidendola. La giovane donna, di 26 anni, in quel momento era in casa da sola con i due figli: oltre al più grande di tre anni c’era anche la sorellina che ne ha appena uno. L’arma era stata lasciata incustodita sul divano del salotto, facilmente raggiungibile dal piccolo che ha approfittato di un fatale momento di distrazione della donna.
Secondo la prima difficile ricostruzione dei fatti il proiettile avrebbe colpito la testa della vittima mentre era di spalle, intenta a cambiare il pannolino della neonata. Una tragedia dovuta ad una serie di sfortunate circostanze ma che apre anche spazio ad alcune polemiche. Questa morte assurda poteva essere evitata? La notizia fa il giro del web e tra i commenti di shock spuntano anche polemiche sulla facilità di accesso alle armi da fuoco negli USA. Le leggi permissive in alcuni casi, come in questo, spingono le persone a sottovalutare le conseguenze di certe armi. Avere il permesso di tenere una pistola non significa infatti di certo che è possibile lasciarla incustodita sul divano mentre in casa girano dei bambini senza incorrere in conseguenze anche gravi. E se bene è verosimile pensare che aver centrato la testa sia stato un drammatico caso, inevitabile non pensare anche che i film di azione e violenza in tv a tutte le ore possano spingere i bambini verso la pericolosa emulazione di certe scene. Dove altro questo bambino potrebbe infatti aver visto come si impugna una pistola? E’ senza dubbio il caso di approfondire queste questioni anche se al momento c’è spazio solo per il silenzio per questa famiglia distrutta da una terribile casualità.