Roma, ha mentito sulla sua Laurea: mai dato un esame, si suicida
Aveva detto che presto si sarebbe laureato ma il giorno tanto atteso si è trasformato in una tragedia. Un giovane di 28 anni si è suicidato a Roma gettandosi nel vuoto. Non aveva mai fatto neppure un esame
Sono le notizie più brutte che diamo quelle che riguardano la morte di giovani ragazzi. Uno studente di 28 anni, P.S. si è lanciato ieri all’alba dal quarto piano della sua camera in un palazzo nel cuore di Montesacro. Il motivo: dal 2009 era iscritto a Ingegneria alla Sapienza e proprio ieri avrebbe dovuto laurearsi. Ma il ragazzo non aveva mai dato esami. I suoi genitori sono distrutti dal dolore: il ragazzo infatti aveva sempre detto di trovarsi bene all’università a raccontava di come superava gli esami ma a quanto pare non ha mai fatto neppure un solo esame presso la facoltà alla quale doveva essere iscritto.
La data della laurea fissata a metà ottobre, era stata spostata a ieri: ore 15, aula Magna. Ma all’alba le bugie si sono trasformate in un muro troppo alto da affrontare. Purtroppo il giovane studente non ce l’ha fatta ad affrontare quella che era la verità: non aveva mai dato un esame. Ha preferito morire in silenzio senza guardare in faccia i genitori ai quali per molti anni aveva raccontato solo bugie. Si è accorto di tutto suo fratello, ha notato che la finestra del soggiorno era aperta. Guardando fuori ha visto il corpo di suo fratello, per lui non c’era più nulla da fare. Il volo era stato letale.
Ai poliziotti il padre del 28enne suicida ha raccontato che proprio quel giorno il figlio doveva laurearsi, ma è bastato un rapido controllo per scoprire che esami e speranze erano state solo una bugia ( la notizia così come la diamo è stata riportata dalle principali testate giornalistiche romane da Il messaggero alla sezione romana di Repubblica).
Il nome del ragazzo non è stato reso noto per intero.
Irresponsabile