Dal Mondo

Molestata dal nonno chiede aiuto su internet: lui la uccide

Molesta la nipote per anni poi, in un giorno di follia, la uccide: lo sfogo della vittima su un blog online

Anahlia Cowherd, 11 anni, di Seattle, aveva aperto un blog, una sorta di diario online sul quale chiedere aiuto: il nonno la molestava e lei aveva trovato il coraggio di raccontarlo ad alcuni sconosciuti in rete. Ma la sua richiesta d’aiuto è rimasta inascoltata. Lunedì scorso, intorno alle ore 20, Honorario Yango, 78 anni ha ucciso la nipotina che aveva molestato per anni e la madre, sua figlia, Christine Dela Isla di 39 anni. Dopo aver sparato alle due vittime ha puntato l’arma contro se stesso e si è ucciso.

OMICIDIO-SUICIDIO: NONNO SI BUTTA IN ACQUA CON IL NIPOTE MALATO

Gli inquirenti accorsi sul luogo del delitto si erano trovati di fronte ad un terribile triplice omicidio-suicidio apparentemente senza movente. Tre morti in casa e nessuna spiegazione iniziale. Ma le indagini hanno fatto emergere questa terribile verità: un segreto nascosto per circa tre anni. I primi abusi infatti erano iniziati quando la bambina aveva otto anni e frequentava la terza elementare. Nel blog si legge che la piccola si era sfogata in passato con la madre, la quale aveva minacciato l’uomo che lo avrebbe denunciato ma non l’aveva mai fatto e quest’ultimo aveva continuato a molestare la nipotina.

MADRE INCASTRA PADRE VIOLENTO E SALVA LE FIGLIE

La piccola vittima racconta di aver pensato più volte al suicidio. L’ultimo disperato grido di aiuto proprio poche ore prima della strage: la bambina scrive che il nonno ha minacciato di uccidere tutta la famiglia e racconta di essersi chiusa in camera con il fratello e il cane. E’ spaventata. E la strage annunciata si è consumata: il nonno ha salvato solo il fratellino di Anahlia, 10 anni, che è ancora sotto choc. Ora alla polizia il doloroso compito di ripercorrere a ritroso quelle righe per capire che cosa abbia scatenato la follia assassina del nonno violento che prima ha strappato l’infanzia alla nipote e poi le ha tolto la vita.



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