Turisti inglesi assassinati in Thailandia: sono stati uccisi a randellate
Sono stati uccisi a randellate due turisti britannici in Thailandia. La coppia è stata immortalata dalle telecamere di sicurezza di un locale mano nella mano prima della tragica fine
Due turisti britannici sono morti in Thailandia. Assassinati, sono stati uccisi a randellate da un uomo asiatico, probabilmente del luogo. Si trattava di una coppia di turisti britannici in vacanza sulle belle spiagge locali. Sono stati immortalati da una telecamera di sicurezza di una struttura nelle vicinanze mentre andavano in giro mano nella mano, quel frammento di dolcezza è diventato l’ultimo fotogramma ufficiale che li ritrae vivi ed è contornato da un’aura macabra. Hannah Whiteridge, di 23 anni, e David Miller, di 24, risiedevano rispettivamente a Norfolk e nel Jersey. Avevano appena partecipato a una festa sulla spiaggia.
I loro cadaveri sono stati ritrovati sulla sabbia: avevano terribili ferite alla testa. I due sono stati uccisi a randellate. Sono morte tra le 2 e le 4 di questa mattina e il primo sospettato è un uomo di origini asiatiche. L’uomo è stato ripreso anche lui dalle telecamere della zona mentre andava avanti e indietro nei pressi della scena del crimine. Anche se non ci sono prove che sia stato lui, risulta essere comunque il primo indagato ufficiale dalla polizia della Thailandia.
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L’episodio è avvenuto stanotte sulla spiaggia di Koh Tao. I turisti inglesi sono morti e si pensa che l’assassino sia un migrante di origine asiatica. Sconosciute le cause del delitto, si sa soltanto che i due sono stati uccisi a randellate. I migranti di Myanmar e della Cambogia sono accusati dalle autorità locali di commettere diversi crimini poiché vivono in condizioni disagiate e non hanno lavoro. Forse potrebbe essere stato uno di loro.