Torino, dipendente trovato morto negli uffici del Comune: è giallo
A Torino, un dipendente è stato trovato morto negli uffici del Comune. E' giallo sulla dinamica del suo decesso
Un dipendente è stato trovato morto nel comune di Torino. Dalle ferite trovate sul suo corpo, l’ipotesi primaria è quella del suicidio. Infatti, le ferite sarebbero compatibili con questa tesi. Sta di fatto che nessuna ipotesi viene al momento messa da parte dagli inquirenti. L’uomo si sarebbe tolto la vita in mattinata negli uffici del Comune di Torino, dove l’uomo lavorava. Aveva 48anni ed era un dipendente statale. Non sono state rese note le generalità dell’uomo per preservare la sua privacy e perché la famiglia deve ancora essere avvisata. Sul luogo si è recato anche il Sindaco di Torino, Piero Fassino.
Assieme a lui, il nucleo investigativo dei carabinieri per eseguire i rilievi di rito. M.C. il nome della vittima. Il consiglio comunale che si sarebbe dovuto tenere oggi è stato annullato. Adesso l’edificio è stato chiuso al pubblico e proseguono gli accertamenti da parte dei carabinieri. Sul luogo sono giunti anche i medici del 118, ma M.C. era già morto. Sembra che l’uomo sia stato trovato a terra e probabilmente si è lanciato da diversi metri d’altezza, dalla stanza del suo ufficiao nel Comune di Torino.
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Rimane ovviamente da appurare l’ipotesi del suicidio e soprattutto poi, se questa verrà confermata, bisognerà chiarire il movente che ha spinto il 48enne a gettarsi dalla finestra. L’episodio è avvenuto poco prima delle 8 di questa mattina e gli investigatori stanno interrogando amici e parenti per cercare di trovare indizi utili. L’uomo era rientrato dalle vacanze il 22 agosto.
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