Sonico, esondato torrente in Valcamonica a causa del maltempo: 40 sfollati
A Sonico (Brescia) è esondato un torrente. In Valcamonica sono stati 40 gli sfollati per quello che dovrebbe essere l'ultimo giorno di maltempo
È esondato un torrente in Valcamonica a causa del maltempo. Sono 40 gli sfollati a Sonico (in provincia di Brescia). Oggi dovrebbe consumarsi l’ultimo giorno di pioggia al Nord, e da domani il sole dovrebbe raggiungere Brescia e dintorni per almeno due settimane. Intanto, sono ingenti i danni causati dal maltempo a Sonico, in Valcamonica. Nella notte tra lunedì e martedì è esondato il torrente Re. Verso le 2 di questa mattina, è uscito dai propri argini e per questo circa 40 persone hanno dovuto lasciare temporaneamente le loro abitazioni.
La precauzione si è resa necessaria dopo che le acque avevano superato gli argini e per questo gli sfollati sono adesso accuditi altrove. Sulla zona, sono al lavoro ben cinque squadre di vigili del fuoco addestrate per far rientrare l’emergenza, coadiuvate da un elicottero. È da questo fine settimana che un nubifragio ha travolto la provincia di Brescia. Il torrente Re esondato in Valcamonica è solo l’ultimo dei danni provocati dal maltempo. A Sonico e dintorni bisognerà attendere la giornata di domani prima che la situazione torni alla normalità.
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Tra voragini, alberi caduti e strade allagate, la zona si è resa impraticabile. I danni sono anche di natura economica. Perdite notevoli hanno coinvolto gli agricoltori locali e i gli albergatori. Il maltempo non sta certamente favorendo il flusso di turisti al Nord. Da domani dovrebbe arrivare il sole e il caldo e l’estate può finalmente iniziare. Intanto, sono 40 gli sfollati che hanno dovuto lasciare le abitazioni.