Torino, ha ucciso la madre a coltellate poi ha chiesto di essere ammazzato
Una donna di 51 anni è stata uccisa a coltellate da suo figlio nel suo appartamento di Torino. Al momento dell’arresto il 29enne ha urlato “Uccidetemi!”
Inutile la richiesta di soccorso per la donna di 51 anni di Torino morta per le coltellate, per le ferite inferte dal figlio maggiore. Niente di simile dovrebbe mai accadere, se nessun omicidio dovrebbe essere commesso come può un figlio uccidere sua madre. Ma è quanto accaduto in un appartamento di Torino in via Belfiore.
Ad intuire che qualcosa di grave potesse essere accaduto è stato il secondogenito della donna, ma mai avrebbe immaginato che suo fratello sarebbe giunto a così tanta violenza.
Ad uccidere sua madre a coltellate un rumeno di 29 anni, Alexandru Ferencz, a dare l’allarme il fratello di 25 anni, preoccupato perché non riusciva a mettersi in contatto telefonico con la mamma.
Aveva pensato ad un malore, aveva chiamato il 118 e si era precipitato nell’appartamento. Solo quando è arrivato ha capito cosa era accaduto. Sua madre era stata uccisa e l’assassino era suo fratello.
I soccorritori non hanno potuto fare altro che confermare il decesso.
Sembra che il 29enne fosse disoccupato e avesse problemi di droga. I conoscenti della vittima hanno riferito che il figlio maggiore da due anni aveva comportamenti violenti nei confronti della donna, confermando la sua dipendenza dalla droga.
I carabinieri giunti nell’appartamento hanno trovato l’omicida con il coltello sporco di sangue ancora in mano. Vaneggiava… e quando è stato portato via ha urlato “Uccidetemi!”.
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