L’Aquila, esplode fabbrica di fuochi d’artifico: un morto feriti e dispersi
A Tagliacozzo, in provincia dell'Aquila, l'esplosione di una fabbrica di fuochi d'artificio ha provocato la morte di una persona trovata carbonizzata, feriti e dispersi
E’ drammatico quanto accaduto nell’azienda pirotecnica Paolelli di Tagliacozzo in provincia dell’Aquila. Quattro esplosioni hanno causato la morte di una persona, tre le persone ferite e purtroppo tre ancora diperse. In fabbrica stavano preparando i fuochi d’artificio in programma per alcune manifestazioni.
La fabbrica si trova in località San Donato ed una delle esplosioni è stata così violenta che in tanti hanno pensato fosse il terremoto.
Al primo scoppio ne sono seguiti altri, ma non consecutivi, distanziati da alcuni minuti. I botti continuavano ad esplodere e per questo i vigili del fuoco non sono riusciti ad intervenire appena giunti sul posto.
Testimoni raccontano che la terra ha tremato per chilometri. Subito dopo la prima esplosione in cielo si è alzata una enorme nube bianca mentre continuavano gli scoppi.
Sergio Paolelli, figlio del titolare, non ha saputo dire con precisione agli investigatori quante persone fossere presenti nella fabbrica al momento dell’esplosione.
La persona deceduta non è ancora stata identificata; il suo corpo carbonizzato è stato trovato dai soccorritori tra le macerie.
Nei pressi della fabbrica sono scoppiati anche altri piccoli incendi.
Sul luogo è arrivato subito il sindaco di Tagliacozzo, Maurizio Di Marco Testa, anche lui ha assistito alle successive esplosioni.
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