Lampedusa, cane azzanna bimbo: è grave
E' terribile quanto accaduto ieri a Lampedusa. Un bimbo di quattro anni è stato azzannato da un cane randagio mentre era in spiaggia con i genitori, e le sue condizioni sono gravi
Sono gravi le condizioni di un bimbo azzannato ieri da un cane a Lampedusa, mentre era in spiaggia con i suoi genitori. Il piccolo ha quattro anni ed è originario di Bergamo, e secondo quanto si apprende non rischierebbe la vita. Il bambino si trovava a Lampedusa con la mamma e il papà per una vacanza, e come normalmente avviene era in spiaggia. Un cane randagio, per motivi ancora da accertare, lo ha azzannato alla testa, arrecando ferite di grave entità al viso. Sul luogo è intervenuto l’elisoccorso, che ha portato il bambino all’ospedale dei Bambini di Palermo. Qui è stato ritenuto necessario il suo trasferimento presso l’ospedale Civico, nel reparto di Chirurgia plastica.
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In un primo momento le condizioni del bimbo azzannato dal cane hanno preoccupato tutti, a causa della grave entità delle ferite visibili sulla testa e sul viso. Fortunatamente però il bambino non è in pericolo di vita. Resta comunque da accertare perché questo cane randagio lo abbia aggredito in maniera così violenta mentre si trovava in spiaggia, a Lampedusa.
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Purtroppo un altro spiacevole episodio di questo genere è avvenuto a Palermo, precisamente presso Sferracavallo. Qui una donna è stata azzannata da due cani, dei mastini napoletani, mentre stava portando a spasso il suo cagnolino, un cucciolo di jack russel. Anche quest’ultimo è stato aggredito ed è morto poco dopo. La padrona, invece, ha riportato delle ferite su tutto il corpo.
In questi due casi il migliore amico dell’uomo si è trasformato in carnefice. La speranza è che episodi di questo tipo non si verifichino più, e che il bambino di Bergamo azzannato da un cane randagio a Lampedusa possa riprendersi quanto prima. Seguono aggiornamenti su questa vicenda.
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