Pos, per pagamenti superiori ai 30 euro commercianti dovranno accettare bancomat obbligatorio
Per i pagamenti superiori ai 30 euro, i commercianti saranno obbligati a dotarsi di Pos e accettare il versamento del denaro con il bancomat
Da domani per le imprese e i lavoratori autonomi cambiano le cose. I commercianti dovranno accettare, per pagamenti superiori ai 30 euro, il versamento su bancomat. Questo è obbligatorio. Non potranno rifiutarsi di accettare il pagamento e dovranno quindi dotarsi di Pos. Al momento non sono previste sanzioni, ma nel futuro prossimo si stanno studiando delle multe per chi non si adeguerà. Lo scopo è quello di contrastare l’evasione fiscale. A evidenziarlo, in una nota, è la Cgia di Mestre, Gli idraulici, gli elettricisti o i falegnami, che spesso si recano singolarmente presso la dimora del committente, dovranno dotarsi di un Pos, con un conseguente costo da sostenere per le imprese.
Stesso discorso per i commercianti. con il Pos, tra canone mensile, canone annuale e la percentuale di commissione sull’incasso, la spesa media annua di 1.200 euro. Ciascun dipendente che si reca nelle case altrui dovrà essere dotato dello strumento. Il costo varia: si passa dalla versione base a quella priva di collegamento con fili fino al modello che si utilizza anche fuori sede (Gsm). Le spese per l’utilizzo del Pos sono deducibili ai fini del reddito di impresa.
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Ovviamente, non è obbligatorio pagare con il bancomat per transazioni oltre le 30 euro. Chi vorrà, potrà comunque pagare utilizzando questo metodo e il commerciante di turno non potrà esimersi e dovrà accettare il versamento. Una novità che contrasta i pagamenti in nero, ma come sempre ha già creato le prime polemiche. Per pagamenti superiori ai 30, si potrà pagare con questo metodo. Vedremo già a partire dal prossimo mese se ci saranno effettivi e rilevanti cambiamenti.