Roma, sequestrata e seviziata per una notte dal compagno in via Flaminia
Una donna è stata sequestrata e seviziata per una notte intera dal compagno, nel suo appartamento in via Flaminia, a Roma
Una donna è stata sequestrata e seviziata per una notte intera dal compagno nella sua abitazione di via Flaminia, a Roma. Massacrata di botte per ore, dal suo convivente, per essersi rifiutata di accompagnarlo a comprare la droga. Per questo motivo una colombiana di 33 anni è stata pestata e seviziata. Rimasta ostaggio del suo compagno, un ecuadoregno di 23 anni, per una notte intera, la donna ha subìto vessazioni di ogni tipo. Lui, consumatore abituale di droga, si è vendicato così su di lei. Alle 2 di due sere fa, il giovane è rientrato a casa (nel monolocale di via Flaminia). Alla ragazza, il 23enne ha chiesto dei soldi per andare a comprare della droga.
La giovane gli ha dato il denaro, ma si è rifiutata di accompagnarlo dagli spacciatori. Dopo il rifiuto della giovane, il ragazzo ha perso la testa e l’ha reclusa in casa. Sequestrata e seviziata per una notte intera. L’ha presa a calci e pugni, provocandole lividi ed ecchimosi ovunque, poi ha usato persino l’attizzatoio del camino, spezzandole un polso e alcune dita di una mano. Il ragazzo se ne è andato alle 6 della mattina, dopo aver passato una notte intera a vendicarsi del rifiuto della compagna. La colombiana ha chiesto aiuto a un’amica, che l’ha portata al policlinico Umberto I.
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Per lei la prognosi è di 40 giorni. Alle 18 di ieri, l’ecuadoregno è stato arrestato. Aveva l’obbligo di firma nella caserma dei carabinieri di San Giovanni. E proprio qui lo è stato preso e condotto in carcere. Dopo essere stata malmenata e sequestrata per una notte intera, è finito l’incubo di una donna colombiana. Viveva insieme al compagno a Roma, in via Flaminia, e qui è stata picchiata per ore. Adesso, l’uomo è in carcere e dopo le cure la donna potrà tornare a vivere tranquillamente.