Mario Balotelli si sfoga sui social e parla di razzismo e non solo (FOTO)
Arriva lo sfogo di Mario Balotelli che dopo l'eliminazione dell'Italia dal mondiale e le critiche ricevute da tutte le parti, dice la sua
Sperando di non rientrare in quella classe di “giornalisti terroristi” di cui parla il fratello di Mario Balotelli vi raccontiamo oggi quello che è successo dopo l‘eliminazione dell’Italia dal mondiale. E’ successo che noi abbiamo preferito non parlare della partita, troppa importanza data a chi non sa neppure cosa voglia dire la parola sacrificio, a chi pensa solo alle copertine e alle pubblicità da prendersi. Abbiamo parlato di cose più interessanti: dall’ironia esplosa sui social con le immagini più belle e divertenti, a una pagina di calcio e di umanità sportiva da dimenticare, il morso di Suarez a Chiellini. Non abbiamo però parlato dei calciatori, come loro stessi hanno detto troppe figurine in campo e in effetti il loro posto è nella sezione gossip, dove si parla di corna, di baci sulla spiaggia, di diamanti che sono per sempre e che durano meno del loro brillio. Cosa vogliamo adesso? Purtroppo dobbiamo parlare di Mario Balotelli e non del gossip. Dobbiamo parlare di quello che lui ha scritto sui social, il suo sfogo, dimostrando, qualora ce ne fosse bisogno di essere un immaturo come pochi.
Mario Balotelli ha ragione su un paio di punti: non è colpa sua se l’Italia è uscita dal mondiale ( è colpa sua però il fatto che non abbia segnato in due partite e che se qualora non fosse stato in forma lo avrebbe potuto dire facendo giocare un altro). Mario Balotelli ha ragione sul fatto che i suoi compagni non se ne sarebbero dovuti uscire ieri con determinate frasi che lasciavano il tempo che trovavano in un momento di amarezza per tutti. Mario Balotelli si dice italiano, di questo siamo tutti felici come siamo anche felici del fatto che faccia girare la nostra economia comprando macchine, appartamenti e quant’altro. Quello a cui forse Balotelli dovrebbe stare attento sono le parole che usa. Perchè forse non gli è chiaro un breve e sintetico concetto: se lui non fosse stato un ragazzo di colore, se lui non fosse stato adottato, non avrebbe mai giocato nella nostra nazionale. In un paese ipocrita quale l’Italia è, ci si nasconde dietro un dito. Balotelli parla di razzismo, dice che ce la prendiamo con lui perchè non lo consideriamo italiano. Anche in questo in parte ha ragione ma in Italia il razzismo è al contrario. La smania di sembrare ciò che non siamo ci porta a fingere. Ovviamente il discorso non fa di tutta l’erba un fascio ma è quella tolleranza al contrario tipica del nostro paese perbenista e ipocrita che poi genera queste situazioni. Se Mario Balotelli avesse avuto la pelle bianca non avrebbe avuto le copertine, non sarebbe stato un bad boy, avrebbe fatto scalpore si ma poi avrebbe anche fatto la fine di altri che come lui ci hanno provato, vedi Antonio Cassano. Mario Balotelli dice che in Africa nessuno avrebbe fatto quello che i suoi compagni di squadra hanno fatto con lui ieri e non sa che con questa frase provocherà solo una infinita serie di reazioni del tipo “tornatene lì” oppure “perchè non ci sei restato”. L’Italia è un paese strano: sono tutti pronti a farsi la foto con la banana per dire che non sono razzisti e ieri in qualsiasi casa, piazza, luogo pubblico e non dove c’era la diretta della partita si sprecavano gli insulti contro quel ragazzo di colore diverso dagli altri. Balotelli però dovrebbe capire che in Italia il razzismo esiste è vero ma è qualcosa di più complesso di quanto si pensi. Il vero problema di questa vicenda è che purtroppo lui non riuscirà mai a capire quanto arriva quel momento di tacere. Ma del resto come non comprenderlo. Barbara Berlusconi alla vigilia di una gara importante se ne esce con le solite frasi “Balotelli non è incedibile”. Cara Barbara i tifosi del Milan lo sanno bene, avete portato una società allo sfascio figuriamoci se Balotelli che ancora qualcuno vuole per un bel gruzzoletto di soldi non lo vendete. Magari però aspettare…E qui però diamo in parte ragione al fratello di Balotelli che parla di giornalismo e terrorismo. Qualcuno alla Berlusconi la domanda l’ha fatta e l’ha poi riportata sui giornali…Beh quel qualcuno avrebbe anche potuto chiederle altro, magari parlare dei quel famoso e amato Seedorf pronto adesso a tutti per riprendersi quello che il Milan non gli ha dato anche in sede legale. Ma questa è un’altra lunga storia e non vogliamo annoiarvi. Ci piace di più parlare di Balotelli e Fanny, ci sono più spunti interessanti nei loro cinguettii romantici che in queste vicende. In ogni caso…ecco il testo dello sfogo di Mario Balotelli. Buona lettura
Sono Mario Balotelli ho 23 anni e non ho scelto di essere italiano . L ho voluto fortemente perché sono nato in ITALIA e ho sempre vissuto in ITALIA. Ci tenevo fortemente a questo mondiale e sono triste arrabbiato deluso con me stesso . Si magari potevo fare gol con la costa rica avete ragione ma poi? Poi qual’è il problema? Forse quello che vorreste dire tutti è questo? La colpa non la faccio scaricare a me solo questa volta perché Mario Balotelli ha dato tutto per la nazionale e non ha sbagliato niente.( a livello caratteriale) quindi cercate un’altra scusa perché Mario Balotelli ha la coscienza a posto ed è pronto ad andare avanti più forte di prima e con la testa alta. Fiero di aver dato tutto per il Suo paese. O forse, come dite voi, non sono Italiano. Gli africani non scaricherebbero mai un loro ” fratello” . MAI. In questo noi negri, come ci chiamate voi, siamo anni luce avanti. VERGOGNA non è chi può sbagliare un gol o correre di meno o di più. VERGOGNOSE SONO QUESTE COSE. Italiani veri! Vero?